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mercoledì 1 agosto 2012

TANTO VA LA GATTA AL LARDO...

La gatta va pazza per il lardo ed incurante dei pericoli che corre...


Vi ricordate quando spiegavo della campagna elettorale dei re magi?

Finchè pensavano ci fosse il presepe erano buoni, avevano doni per tutti, oro, incesso e mirra...

Ora che la befana se ne è andata loro sono impauriti, arrabbiati, chiedono aiuto pensando che tutti gli altri facciano ciò che hanno fatto loro nella campagna elettorale appena conclusa.
Solo che, avendo utilizzato metodi "poco ortodossi", che siamo in grado di provare ovunque, presumono che anche gli altri facciano come hanno fatto loro. Come si suol dire "danno del loro agli altri".
La piccola differenza che loro il potere in mano ce l'avevano per davvero e ce l'hanno ancora e c'è una registrazione interessante del presidente Costantino che dice ad alcuni maestri presenti (che hanno registrato) "voi non giudicherete più, scordatevelo" e cose del genere.

Oltre la registrazione, vi sono molti testimoni, per cui siamo pronti per qualsiasi giudizio.

Fare della Sicilia, dopo trent'anni di presenza come dirigente, Costantinopoli è satira che descrive, ahimè ciò che realmente accaduto... Ma Costantino il piccolo questo non lo comprende...

La Trinacria, parte della "magna Grecia" è terminata da molto, gli imperatori trentennali sulle isole italiane hanno tenuto duro. Ma se sono così potenti ed amati nei loro regni perchè scalpitano e strepitano tanto con lettere come questa?

Che abbiano paura di perdere il potere dopo tanti anni?

Si vive lo stesso, ve lo assicura uno che, pur avendolo gestito per poco tempo, l'ha perso malamente...
O sono sopravvissuto perchè, rispetto a loro ne avevo poco?
Bella domanda questa....


Per spiegarVi a fondo la mia presa di posizione vorrei farvi leggere la lettera che ho ricevuto da alcuni colleghi del nostro, che ha inviato al neo presidente FIDS:


Oggetto: Risposta alla lettera aperta del presidente zamblera

Caro Christian,
ho letto con molta attenzione la tua lettera aperta pubblicata sul nostro sito federale, non ti nascondo, che la tua apertura e disponibilità politica verso tutti coloro che non hanno appoggiato la tua candidatura è encomiabile.

Sicuramente, non avrai ancora letto le mie congratulazioni per la tua nomina, considerato che inviate più di una settimana fa, non ho ricevuto nessuna risposta.

Desidererei evidenziare alcuni passaggi della tua lettera che mi permetto di trascrivere:
... E' arrivato il momento di mettersi al lavoro dunque!

...E questo imperativo non deve essere esclusivamente indirizzato alla nuova dirigenza ma, permettetemi, anche ad atleti, tecnici e dirigenti. Dopo la concitazione elettorale, le discussioni sui forum, i colpi di scena dell'ultima settimana, il sofferto ballottaggio e infine la proclamazione degli eletti, è giunta l'ora di "deporre le armi" e di iniziare a lavorare tutti per il bene della nostra
Federazione. Quindi, senza che nessuno si offenda inutilmente, adesso "al bando la politica" e ognuno riprenda il proprio lavoro in modo sereno, serio e determinato.

...La mia Presidenza, come ribadito in sede di presentazione, sarà caratterizzata dal dialogo e dal "nessuno escluso". A coloro che oggi pensano di allontanarsi dalla Federazione, perché probabilmente hanno
supportato i candidati presidenti miei avversari e temono penalizzazioni, desidero rivolgere l'invito a non basarsi su false convinzioni e a riflettere prima di prendere decisioni affrettate: li esorto ad incontrarmi personalmente, per confrontarci e manifestare le loro idee ed eventuali doglianze. Laddove mi giunga fondata notizia di atteggiamenti non consoni, anche da parte dei miei sostenitori più convinti, sarà mio compito intervenire per ristabilire ordine e una possibile pacifica convivenza.

Tu, sottolinei di deporre le armi e di lavorare tutti insieme per una federazione migliore!

Argomenti, che condivido al cento per cento, per l’interesse generale dei nostri atleti e della FIDS.

Però, non mi pare che i tuoi sostenitori stiano facendo lo stesso, il fatto che sul blog di Cuocci, vi siano delle comunicazioni contro la mia persona di una gravità incredibile, mi hanno costretto mio malgrado a dare mandato ai miei legali di querelare l’autore della pubblicazione, anche se credo di sapere chi è colui che ha scritto quelle dichiarazioni infamanti, sotto mentite spoglie.

Inoltre, scrivi che laddove vi fossero degli atteggiamenti poco corretti, sempre dei tuoi maggiori sostenitori, prometti di intervenire per ristabilire l’ordine e la pacifica convivenza!

Ebbene , sappi che nella nostra regione, e precisamente in Sicilia, si stanno verificando degli episodi gravissimi.

Alcuni dei tuoi sostenitori, conosciuti molto bene nel nostro ambiente e specialmente in Sicilia, si sono permessi da alcuni giorni a questa parte, di chiamare dirigenti e tecnici per convincerli a non sostenere più il sottoscritto per le prossime elezioni regionali, reo a dir loro, di non aver appoggiato la tua candidatura.

Fin qui nulla di grave , però, il momento in cui dichiarano ai loro interlocutori, che sono stati i vincitori delle elezioni nazionali, e che sostenuti dal loro presidente, da questo momento in poi, il potere dovrà tornare nelle loro mani e saranno loro a dover gestire la regione, mi sembra un atteggiamento eccessivo.

Pertanto, a tutti coloro che si opporranno, hanno fatto capire tra le righe, che saranno costretti loro malgrado a prendere delle decisioni sgradevoli nei confronti degli stessi.

Sappi, che nel caso in cui tutto questo scempio non si fermi, sono già diversi i tecnici e i dirigenti decisi ad inoltrare regolare denuncia agli organi competenti, e sono pronti a testimoniare quanto avvenuto, facendo nomi e cognomi di coloro che li hanno contattati.

Pertanto, caro Christian, Ti invito formalmente a venire in Sicilia, per ascoltare personalmente tutti coloro che hanno subito pressioni sulle future elezioni che si dovranno svolgere nella nostra regione.

Penso che non si era mai toccato il fondo sino a questo punto, una cosa è certa, che nel rispetto delle regole e della democrazia, difenderemo sino all’ultimo momento e a denti stretti la nostra regione, specialmente da tutti coloro che vogliono farne terra bruciata.

La nostra speranza è che Tu, possa veramente prendere in mano la situazione e gestire la federazione senza interferenza alcuna, all’insegna della trasparenza, dell’onestà e della lealtà, virtù che sicuramente ti appartengono.

Cordiali Saluti,

Il Presidente Regione Sicilia
Giovanni Costantino.

La lettera di Costantino non avrebbe bisogno di commenti ma alcuni chiarimenti servono.

Costantino sa benissimo che io ed il mio gruppo, al primo turno, abbiamo votato insieme a lui, con molti altri maestri siciliani, Carla Giuliani visto che in Sicilia lui, il grande stratega, ci aveva tutti convinti che vincevamo al primo colpo!

La differenza tra molti di noi e lui è che egli, al secondo turno ha votato Pregnolato e noi invece abbiamo sostenuto Zamblera! Per cui chiamarci sostenitori...

Sicuramente lui ci vede tali viste le discussioni con alcuni miei amici, non faccio nomi solo per discrezione, hanno dovuto fare con lui che pretendeva che votassimo Pregnolato - a suo dire - su indicazione della stessa Carla Giuliani.

Quindi sostenitori di nessuno! Abbiamo rimediato i suoi errori di valutazione che dimostrano quanto ci azzecchi il nostro capo qui in Sicilia....

Secondo, durante la raccolta di deleghe per l'elezione nazionale, ed anche qui vi sono autobus di persone pronte a venirle a provare, oltre alla registrazione sopra menzionata che - come abbiamo visto con il capraro, nella giustizia sportiva valgono anche le registrazioni - a dimostrazione che egli vuole ascrivere a noi i metodi che lui ha già usato.

Ma non dovrebbe avere tanta paura visto l'esito... eh eh eh eh eh....

Ultimo non da ultimo la lezioncina su moralità e onestà da chi, e anche qui lo proveremo in ogni sede con tanto di suoi allievi che confermano il suo doppio ruolo di presidente maestro di ASA, è in conflitto di interessi permanente da decine d'anni mi sembra un po' troppo.

Tra l'altro, mentre c'era, perchè non ha chiesto anche l'intervento in Sicilia del vice presidente Vicario Sergio Rotaris di cui, insieme al collega "genio della strategia" Ivo Cabiddu, nell'assemblea di settembre ha detto cose irripetibili? Se riceveremo querela porteremo i testimoni al vice presidente vicario e cominceremo il balletto degli avvocati con grande piacere... (soprattuto con piacere degli avvocati!). 
Faccia bene memoria per capire chi ha scagliato la prima pietra...

Per cui Costantino al posto di fare il piagnone dovrebbe ricordare quel proverbio (visto che ha votato Pregnolato dovrebbe sapere che i proverbi contengono una saggezza enorme...) che dice "tanto va la gatta al lardo che ci lascia lo zampino... "

Non è che quelli a cui ha "pressato" la cessione della delega per le elezioni nazionali ora l'abbiano bellamente e semplicemente sfanculato?
Ah saperlo....

Stay tuned, continua.... di sicuro.

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