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martedì 28 febbraio 2012

PER I CAMPIONATI REGIONALI I COMITATI REGIONALI NOMINANO I GIUDICI?



Gli organi territoriali, in quanto eletti, sono espressioni delle ASA che a loro volta sono l'espressione del lavoro di un tecnico federale, differentemente da altri sport in cui hanno una loro autonomia organizzativa che li porta a collaborare con tecnici in maniera più o meno strutturata.

Per questo motivo lo Statuto prevede il SAF - Settore Arbitrale Federale, fortemente voluto - così ci fu spiegato - dal CONI per avere l'autonomia dei designatori rispetto ai designati.

Ora abbiamo visto che, dopo avere decantato l'operato del SAF di Rocco, Giovannini e Spaccavento, esso è stato licenziato come se fosse un trio comico!

Ora con Cesare Donatelli si riesce a dare il meglio:

" Per maggior chiarezza si specifica che per tutto quello che NON concerne le Danze Standard e Latine i Comitati Regionali sono invitati ed autorizzati a provvedere autonomamente alla designazione dei pannelli giudicanti; vedi anche giusta deroga inoltrata questa mattina.

Cordiali Saluti
La Segreteria SAF FIDS "

questo è quanto comunicato ai comitati regionali in data odierna.

Ma si rendono conto che vi sono regioni in cui le danze standard e latino americane sono numericamente come le altre discipline?
Come si giustifica tale disparità in regioni come la Lombardia, il Piemonte, la Toscana?

La retorica del "prima andava tutto male" si sta schiantando con la realtà in cui, come diciamo in Sicilia, sta andando tutto a schifio...

L'ARTICOLO 80 PER CUI SI E' COMMISSARIATA LA FIDS? SOLO PER LE DANZE "OLIMPICHE"!

Il 2012 pare l'anno del deja vu, della ripetizione di ciò che abbiamo già visto.
Dopo avere tanto criticato il rapporto tra il presidente Galvagno ed il maestro Davide Cacciari oggi gli uomini del candidato presidente Carla Giuliani vantano di avere l'appoggio del Cacciari stesso (o si sono rincretiniti ora o erano cretini prima).
La domanda è, a questo punto, "sarà un vantaggio o meno"? Poi, la seconda, sarà vero?

Ed in tema di deja vu, dopo avere criticato ciò che si faceva "prima" (intendendo con la gestione Galvagno) oggi è partita una informativa ai comitati regionali, firmata pare dal SAF (vai avanti tu che a me vien da ridere!) che dice qualcosa del genere:


Tutti i comitati che in occasione dei Campionati Regionali 2012 hanno programmato competizioni di tutte le discipline cosiddette NON Olimpiche, per dette discipline possono fare come vogliono!
Ma l'articolo 80 parla delle incompatibilità tra tecnico e giudice ovviamente per tutte le discipline senza eccezioni. Non è una palese violazione statutaria?


Ma sentite cosa dice il Donatelli del SAF ai Comitati Regionali:

"In considerazione del fatto che durante il primo week end del mese di marzo è previsto lo svolgimento della quasi totalità dei Campionati Regionali e non è materialmente possibile reperire il minimo dei giudici previsto per ogni disciplina, il Saf sentito il parere della dirigenza federale dispone quanto segue: in tutte le gare previste nelle discipline cosiddette Non Olimpiche il Direttore di gara in deroga a quanto previsto dalle disposizioni vigenti potrà non tenere conto delle dichiarazioni etiche di ogni giudice, inoltre, dove non si raggiunge un minimo di cinque giudici rimane inteso che la conpetizione non potrà essere omologata come campionato ma bensi come Trofeo Regionale.
Per il Saf Cesare Donatelli "

Porca miseria!!!
Visto che non ne saltiamo fuori, fate come volete!!!
E se non fate i campionati fate un Trofeo regionale. Ma ci rendiamo conto?

Ma non era tutto uno schifo prima? Non era tutto un ciuccia ciuccia?

Mi sa che questa volta gli amici dei comitati regionali che sono arrabbiati con la FIDS nel dare fuori questa notizia abbiano fatto un gran servizio alla FIDS.
Da lunedì si raccoglieranno firme in tutte le regioni da mandare al CONI perchè, da quanto si dice, si è passato ogni limite. Capiamo il volere essere eletti ma c'è un limite a tutto o no?

Basterà la vantata amicizia di Carla Giuliani con i vertici dell'ente di controllo per violare così palesemente le regole per le quali è stato commissariata la FIDS?

Ed in caso di denunce ad altri enti?

Vedremo...

CAMPAGNA ELETTORALE LUNGA: INIZIANO LITIGI E FUGGI FUGGI?

La nota politica di queste settimane porta il punto su alcuni dati di fatto:
1) completo fallimento delle strategie del segretario-candidato presidente in merito all'impiego dei giudici ordinari, licenziamento delle commissioni, calci in culo al tanto osannato ispettore gadget che si dice sia incazzato come un caimano;
2) avvicinamento e tentativo di accordo con il gruppone più grande dell'universo con il rischio che esploda una bomba nucleare a pochi giorni dalle elezioni a causa di "elementi" in mano al nazistino incazzato;
3) fuggi fuggi dei presidenti regionali, compresi - così si mormora - di coloro che tiravano il carretto solo pochi mesi orsono.

Il clima di sfiducia ormai è totale al punto che le minacce del nazistino fanno presa, inquietano.

Sembra che tra poco al CONI arriverà un Frecciarossa piena di documenti prove e quant'altro con l'obiettivo di fare buttare fuori la FIDS.

La logica che pare stia venendo fuori dall'ometto arrabbiato per via dei capelli trapiantati è se non posso governarla io non la governerà nessuno. E giù una vagonata di nuove relazioni sulle mancanze (infinite) dell'ultimo anno.

Sarà vero?
Mah! Carnevale è appena passato...

VISTI GLI INSULTI A CHI NON C'ENTRA NULLA CON QUESTO BLOG HO DECISO DI DISATTIVARE I COMMENTI

Pensavo che i trogloditi anonimi si limitassero ad insultare me, e questo non mi creava problemi.
Invece, esattamente come "CLOACA BLU", i commenti sono divenuti la terapia di sfigati che, felici dell'anonimato, hanno iniziato ad insultare persone che nulla hanno a che vedere con me o con questo blog.

Per cui, fine.

Io scrivo e chi è interessato legge. Le merdate le vanno a scrivere nelle "fognature virtuali" che vivono solo degli insulti e delle stupidaggini pubblicate da frustrati insopportabili.

Grazie a tutti coloro che sono intervenuti restando sul tema, anche insultandomi violentemente o contestandomi. Grazie a qualche babbeo che voleva fare diventare questo blog come altri porcherie mediatiche, torniamo alle origini.

venerdì 24 febbraio 2012

IL PREMIO DELLA COERENZA PER CIRO ZACCARO?

Nel business le relazioni sono importanti, eccome!
Collaborare, conoscere, farsi conoscere.
Dopo un anno di "repulisti" siamo tornati indietro di quindici anni buoni...

Premetto che so che gli stage con collaborazioni tra maestri vengono organizzati da moltissimi colleghi.
Premetto che questo è quel "modo opaco" diffusissimo nella danza sportiva da sempre (pensate che nella lista che segue c'è qualcuno in odore di santità) che la colloca difficilmente nel novero degli sport governabili con concetti di etica e correttezza, devo però segnalare un particolare stage, organizzato in Puglia dai maestri Ciro Zaccaro e Tina Albanese.

Pochi giorni prima della gara denominata Rimini Open confluiranno in Puglia, dal maestro che si autodefinisce il più pulito e corretto, i seguenti maestri:

Luca Baricchi, Fredi Novak, Mirko Gozzoli, Alberto Pregnolato, Alessia Betti, Robert Wota, Simona Fancello, Asis Khadjeh-Nouri, Barbara Ambroz, Melinda Torokgyorgy, Maurizio Ghigiarelli, Massimo Pennati, Gabriella Ricci, Dagostino Mirko, Angelo Madonia, Claudio Proietti, Cosmo Tattoli, Chiara Potenza, Bianco Nunzio, Lucia Calò, Giuseppe Lionetti, Tony Daga, Marianna Furio, Irma Carpignano, Vito Conenna, Paolo Rotolo, Alessia Laraspata, Sendy Lezza, Giuseppe Albanese, Mirko Napoletano, Gianni Gentile, Vincenzo ruggiero, Paolo Vasco, Vincezo Gangai, Giuseppe Zaccaro, Domenico Satalino.

Qualcuno li definisce "gruppo Pregnolato" sarà vero? Mah!

In ogni modo teneteli d'occhio.

Guardate i giudici di Rimini Open della settimana successiva.
Guardate il network di Zaccaro e valutate.
Ho pubblicato solo perchè anche i lettori possano dire, come dice egli di sè stesso, sei il più bravo, il più pulito, il più onesto della Puglia. Male che vada sei a pari merito con Galeone.

QUALCUNO CI SPIEGA QUESTA COSA?



Ci sono cose che mi sfuggono. Leggendo i commenti agli interventi, post, su questo blog riscontro una violenza inaudita da parte di qualcuno.

D'altra parte, però, il sito oscilla tra i 40.000 e 50.000 pagine viste al mese. Per cui  molti lo leggono, moltissimi ne parlano.
Secondo voi perchè?

E' il blog di una persona che, a rigore di logica (seppure io non concordi completamente), ha commesso un errore e sta pagando la sua pena. Per cui non dovrebbe interessare a nessuno.
Posso capire chi, per errore entra una volta, legge le "cazzate" che scriviamo e poi evita accuratamente.

Invece moltissime sono le e-mail che segnalano cose, moltissime sono le email di stima, moltissimi sono coloro che vogliono essere "amici" su facebook. Perchè?

Non sarà che la maggioranza sa perfettamente come funzionano le cose?
Non sarà che la maggioranza delle persone sa che i maestri storicamente spingevano le loro coppie dicendo dammi una mano, inviando messaggini e cose varie?
Quanti nomi potrei fare, anche tra i puliti più puliti che facevano queste cose ogni domenica ignari che si trattasse di illecito sportivo in quanto non esistevano nemmeno le regole?

Le regole della FIDS sono recenti, da cinque anni. Tutti noi siamo stati educati da persone che hanno truccato ed impicciato per anni.

Basti pensare che anche i pulitissimi, quelli che hanno denunciato il "malcostume" poi si sono trovati a giudicare i loro allievi nelle gare in Inghilterra.

Quanti aneddoti potrei raccontare? Tanti.

Invece, oltre alle carte che stanno crescendo e che verranno contestualmente inviate a chi di dovere perchè c'è qualcosa che non ha funzionato in tutto ciò che abbiamo subito (dove alcuni sono stati stranamente risparmiati), io cerco di porre l'attenzione sugli errori di coloro che si sono accaniti contro di me.

Per cui, per concludere, a mio avviso questo sito non dovrebbe leggerlo nessuno.
Io fossi al posto di coloro che ogni tanto emergono nei miei post lo ignorerei.
Invece di fare la figura dell'ignorante in risposte che fanno vergognare chi li legge per chi li ha scritti.

In ogni modo, finchè c'è, la libertà è una cosa talmente bella e preziosa che è meglio approfittarne per cui, fate come me, fate come volete!

P.S. anche dalla galera si pubblicano dei blog, per cui non dite minchiate, vi prego, c'è un limite a tutto. Almeno i fatti non modificateli.

giovedì 23 febbraio 2012

UN ANNO DI IPOCRISIA SMASCHERATA! APERTO IL VASO ORA E' DURA...



Per la convenienza di chi non conosceva sufficientemente il sistema o di chi pensava con una spallata di andare agevolmente al vertice, si è aperto, più di un anno fa, il vaso di Pandora della danza sportiva, cercando di attribuirne tutti i mali usciti a poche persone.
Chi non conosceva il sistema si è contornato dei frustrati che col tempo erano stati bocciati dalla democrazia che volevano riposizionarsi ripulendo un po' l'armatura dagli acciacchi.

In un sistema pieno di conflitti di interesse, di presidenti regionali  che insegnano o fanno altri affarucci nella danza sportiva, gli insegnanti che giudicano, i dirigenti che fanno altri "business", maestri con le loro associazioni che nominano giudici e colleghi, pochi si salvano. E' il caos.

Paradossalmente in questo anno, esattamente col metodo usato dai governanti, si sono predicate cose per i "cittadini tesserati" e fatte larghe eccezioni per i dirigenti. Abbiamo visto e vediamo gente che gestisce il calendario, dirige i presentatori, organizza una propria gara, gestisce lo staff delle musiche, il tutto contrattualizzato e ampiamente pagato dalla FIDS (cosa che per il vero avevamo già fatto noi, quando andava tutto male!).
Mentre per il maestro tesserato vincoli, incompatibilità, limiti sempre più stringenti.

La realtà si è presa il carico di smascherare l'ipocrisia insita nel cercare di addossare solo a me, e per mezzo di me all'ex presidente federale ed a pochi altri, tutte le colpe è stato un processo talmente ipocrita che sembra avere scatenato una vera e propria maledizione sulla FIDS del 2011.

Nei dieci anni del "malaffare" del "tutto sbagliato" non si erano mai viste gare disertate, altre cancellate, una qualità organizzativa che ha portato indietro il movimento di dieci anni, con palazzetti freddi, squallidi, male allestiti.

La verità sotto gli occhi di tutti, con presidenti regionali e dirigenti di associazioni convenzionate che fanno i giudici "ordinari" contravvenendo alle regole che la FIDS ha in fretta e furia raffazzonato.

Dopo i primi dieci mesi di violazione delle regole internazionali con tanto di settore tecnico federale fuori da tutte le regole, ora si cerca di rimediare e, per non sbagliare, il salvifico STF non c'è più!

Per il SAF trovare tre membri è stato pressochè impossibile e si è ricorso ai dipendenti federali "a random".

Mentre la sentenza Moggi butta ombre sinistre sulla giustizia sportiva, noi le nostre convinzioni su quanto è avvenuto in FIDS per lasciare spazio alle ambizioni di una signora da pensione (beata lei che ce l'ha!) e di un maestro che nella sua vita si è distino nel dire una cosa e fare regolarmente il suo contrario le abbiamo e le carte da pubblicare aumentano.
Quando chi di dovere riceverà il nostro lavoretto, forse si dovrà ricredere.

Il 2012 aspetta il bolontiku Maya...

Noi aspettiamo le elezioni con grande interesse e nel frattempo, seppur senza passione, continuiamo a guardare gli errore di coloro che hanno strillato contro i nostri come se essi fossero vergini vestali di un tempio che non esiste più!

UN SINDACATO DIFFIDA LA FIDS ED IL CONI.

Riceviamo da un nostro lettore con preghiera di pubblicazione.


UNIONE SINDACALE DI BASE
CONFEDERAZIONE DEL PIEMONTE


Torino – martedì, 21 febbraio 2012

COORDINAMENTO REGIONALE
CONFEDERALE DEL PIEMONTE


 DIFFIDA AD ADEMPIERE
 ai sensi della legge 241/1990 e successive modifiche ed integrazioni


VISTA
la lettera di questa Confederazione del 3 luglio 2007 indirizzata all'allora Presidente della FIDS Ferruccio Galvagno, con la quale si denunciava il perverso e poco trasparente meccanismo di designazione degli ufficiali di gara e si proponeva una regolamentazione più trasparente e rigorosa a salvaguardia dei diritti di tutti i competitori;

VISTA
la lettera aperta di questa Unione del 24 maggio 2008 indirizzata al Presidente del CONI Giovanni Petrucci, con la quale si chiedeva di intervenire d’autorità affinchè la designazione degli ufficiali di gara venisse regolamentata, tenendo conto in primis del principio di terzietà previsto dall’articolo 33, comma terzo del proprio statuto, per evitare che si innescasse un meccanismo di palese conflitto di interessi che avrebbe potuto sfociare nel reato di frode in competizione sportiva previsto dall’articolo 1 della legge 401/1989;

PRESO ATTO
che il permanere nel tempo di tale perverso ed illegale sistema di designazione dei giudici di gara, ha leso non solo i diritti di tutti i competitori, che si sono ritrovati ad essere giudicati da maestri che abitualmente avevano in pista le proprie coppie o quelle della scuola di appartenenza, ma anche di quei maestri che per effetto di tale arbitraria scelta, fatta per favorire determinati gruppi di potere, pur avendone titolo non sono stati mai chiamati a giudicare;

PRESO ATTO
che la denuncia presentata dal maestro Alberto Pregnolato al Procuratore Federale, nel mese di dicembre 2010, ha dato luogo da un lato al procedimento presso gli organi interni di Giustizia sportiva e dall'altro presso laProcura della Repubblica di RIMINI;

VISTO
il comunicato stampa di questa unione sindacale del 31 gennaio 2011 con cui si richiedeva al CONI, in persona del suo Presidente Giovanni Petrucci, l'immediato commissariamento della FIDS per gravi irregolarità, di cui all'articolo 23 punto 3 dello statuto;

PRESO ATTO
che il CONI, per assicurare la regolare gestione delle attività federali, con provvedimento 8 febbraio 2011 ha commissariato la FIDS, nominando in via d'urgenza e con effetto immediato Commissario Straordinario LUCA PANCALLI, attribuendogli tutti i poteri del Presidente, del Consiglio Federale e del Consiglio di Presidenza ;

VISTA
la lettera aperta del 15 febbraio 2011, indirizzata al Commissario LUCA PANCALLI e trasmessa da questa Unione sindacale all'indirizzo del segretario generale giuliani@fids.it , con la quale, per garantire la regolare gestione delle attività federali, si richiedevano interventi risolutivi in ordine alla regolamentazione operativa degli articoli 80 e 66 dello statuto;

PRESOATTO
che i principi comportamentali delle giurie e votazioni, disposti con provvedimento commissariale in data 18 febbraio 2011, di per sé insufficienti, sono stati disattesi nel corso della stagione sportiva 2010/2011, nel silenzio più assoluto della FIDS che non ha assunto alcun provvedimento nei confronti di coloro che hanno tenuto una condotta illecita, lasciando intendere che fosse lecito giudicare i propri allievi e quelli del proprio team, non solo e non tanto nelle gare autorizzate dalla FIDS ed organizzate dalle ASA, ma anche e soprattutto nelle competizioni di coppa Italia e dei campionati regionali come nei casi a suo tempo denunciati con lettera aperta del 9 aprile 2011;

PRESO ATTO
che la mancanza di controlli e conseguentemente di provvedimenti sanzionatori, ha innescato un meccanismo talmente distorto da allontanare i trasgressori dall'adottare comportamenti conformi a tali principi, inducendoli a reiterare la violazione nella consapevolezza che tanto, dopo lo svolgimento della gara e l'omologazione dei risultati, nessuno sarebbe intervenuto;

TENUTOCONTO
che la richiesta d'incontro urgente avanzata dalla scrivente ORGANIZZAZIONE SINDACALE con la precitata lettera del 9 aprile 2011 è risultata totalmente disattesa con grave pregiudizio per i competitori che hanno partecipato a gare prive di regolamentazione di cui agli articoli 80 e 66 dello statuto FIDS;

PRESOATTO
della delibera 26 luglio 2011della commissione giudicante FIDS, con la quale sono state irrogate le sanzioni di radiazione per alcuni dirigenti e di inibizione da ogni attività federale da uno a cinque anni per altri dirigenti e giudici di gara;

PRESOATTO
che, la FIDS, in spregio alle specifiche norme contemplate dall'articolo 66 del proprio statuto, non curante delle reiterate richieste avanzate dalla scrivente Organizzazione sindacale, dei fatti illeciti accertati che hanno dato luogo alle sanzioni irrogate dagli Organi di giustizia sportiva e del procedimento penale in corso, ha continuato a mantenere ed alimentare il perverso, poco trasparente ed arbitrario SISTEMA di designazione degli ufficiali di gara rendendo fattibile ogni illecito sia a livello locale che centrale;

CONSIDERATO
che tale grave omissione della FIDS ha leso in passato e continua a ledere gravemente l’interesse giuridicamente tutelato di tutti i competitori perché fa venir meno la certezza di un corretto e leale svolgimento della competizione sportiva agonistica e la genuinità dei suoi risultati;

PRESOATTO
che, nonostante le specifiche disposizioni di cui al punto 1.19.3 del R.A.S.F. in vigore per la stagione sportiva 2011/2012, l'articolo 80 dello statuto è stato disatteso in molte gare nel silenzio più assoluto della FIDS e continua ad esserlo palesemente e surrettiziamente per la mancanza di quei controlli e provvedimenti sanzionatori precedentemente richiesti e finora totalmente disattesidalla FIDS;

PRESOATTO,
che continua a permanere nel RASF della stagione agonistica in corso, l'iniqua, deleteria e truffaldina disposizione che consente al direttore di gara di poter immettere un massimo di 15 coppie in ogni turno di selezione, pregiudicando in tal modo ogni seria valutazione sulla performance dei competitori e perpetuando quel sistema truffaldino che ha leso per anni e che continua a ledere i diritti di tutti i partecipanti, non potendo il giudice di gara in sei secondi e, in taluni casi, in poco meno di quattro esprimere un valido, idoneo e soprattutto normale giudizio per la mancanza del tempo minimo necessario per tale delicato adempimento;

PRESOATTO
che continuano ad essere disattese diverse disposizioni del RASF 2011/2012, alcune delle quali riguardano gli impianti, la pista, le musiche, la sicurezza ed altre il comportamento degli ufficiali di gara;

PRESO ATTO
che il sistema Random adottato in questi mesi dalla FIDS è del tutto arbitrario perché privo di qualsivoglia regolamentazione;

PRESOATTO
che la FIDS a tutt'oggi , non ha provveduto ad emanare i criteri in base ai quali procedere alla scelta degli atleti da far partecipare, in rappresentanza dell'Italia, ai campionati del mondo ed alle gare internazionali di particolare prestigio, limitandosi a stabilire nel RASF 2011/2012 che “ la selezione degli atleti, titolari e riserve, che rappresentino la FIDS nei Campionati e competizioni internazionali ufficiali, è di competenza dell‟Ufficio Gare Estere su indicazione delle Commissioni Tecniche competenti” aggiungendo” Salvo diversa deliberazione da parte del Consiglio Federale, per rappresentare l'Italia è indispensabile aver partecipato alle eventuali gare prescritte;

CONSIDERATO,
che la mancanza di criteri selettivi da applicare in modo omogeneo per tutte le categorie e discipline, fa sorgere notevoli dubbi e perplessità sulla correttezza dell'operato della FIDS e sulla liceità dei provvedimenti assunti in questi anni di gestione nei confronti di centinaia di atleti, specie ove si consideri che da ricerche e verifiche effettuate non risultano i relativi provvedimenti di scelta, dai quali sarebbe stato possibile risalire ai criteri adottati. Unica eccezione è fornita dalla delibera commissariale del 1 aprile 2011 che comunque non chiarisce quali siano stati i criteri adottati e se lo stesso metro di valutazione sia stato applicato per gli atleti di tutte le categoria e discipline. Essa, anzi, avvalora sempre più la convinzione che la scelta sia il risultato di valutazioni pilotate che contrastano appieno con le finalità pubblicistiche perseguite dalle federazioni sportive riconosciute dal CONI;

PRESO ATTO
che l'imponente fenomeno danza gestito dalla FIDS, avente un giro di affari di migliaia di milioni, coinvolge più di 10.000 scuole, 5.000 maestri, oltre 100.000 iscritti e migliaia di famiglie;

CONSIDERATO
che la FIDS, quale Federazione nazionale Sportiva (F.N.S.), riconosciuta dal CONI, a far data dal 26 giugno 2007, svolge funzioni pubblicistiche che le danno diritto di ricevere annualmente ingenti finanziamenti pubblici;

TENUTO CONTO
che tali funzioni impongono ad essa il rispetto rigoroso di tutti quei principi di imparzialità, economicità, efficacia, pubblicità, trasparenza e controllo , tipici delle strutture organizzative che svolgono funzioni pubblicistiche;

VISTO
che la FIDS nonostante tutto ciò continua a gestire gare a pagamento, di qualsiasi livello, che le danno, tra l'altro, un notevole introito di denaro senza garantire a tutti gli atleti che partecipano il diritto riconosciuto dal nostro ordinamento giuridico, che è quello della certezza che i giudici di gara siano designati secondo criteri di massima trasparenza in conformità alle norme statutarie di cui all'articolo 66 e che nessuno dei componenti del collegio giudichi le proprie coppie o allievi di società sportive presso cui esercitano attività di insegnamento, come previsto dall'articolo 80 dello statuto ;

TENUTO CONTO
che il CONI, ente pubblico al quale lo Stato italiano ha delegato ogni attività pubblicistica in materia di sport, in questi 12 mesi di gestione commissariale avrebbe dovuto vigilare con maggiore rigore sull’operato della FIDS, specie ove si consideri che la mancata regolamentazione dell'articolo 66 dello statuto e gli inesistenti controlli hanno concretato nella precedente gestione Galvagno il consumarsi di quei fatti illeciti sanzionati dalla giustizia sportiva, per i quali è in corso azione penale;

DIFFIDA
la FIDS in persona del suo legale rappresentante pro tempore LUCA PANCALLI ed il CONI, in qualità di Organo di vigilanza , in persona del suo legale rappresentante GIOVANNI PETRUCCI ad adempiere entro e non oltre il termine di 30 giorni previsto dalla legge 241/1990 e successive modifiche ed integrazioni:

1) alla regolamentazione della nomina del personale arbitrale secondo i criteri e le modalità previste dall'articolo 66 dello statuto FIDS, in modo da salvaguardare il diritto di tutti i competitori di essere giudicati da giurie scelte con criteri trasparenti e obiettivi preventivamente regolamentati e parimenti quello di tutti gli ufficiali di gara, aventi titolo, ad essere prescelti in base a specifici ruoli di appartenenza e secondo criteri e modalità stabilite dalle norme statutarie e non indiscriminatamente, generando illeciti di ogni sorta, come avvenuto in passato e come avviene ancora oggi;

2) alla effettuazione di idonei controlli sull'osservanza scrupolosa da parte di tutti i giudici di gara delle specifiche disposizioni di cui al punto 1.19.3 del R.A.S.F. in vigore per la stagione sportiva 2011/2012, atte a far venir meno ogni questione di incompatibilità tra giudici di gara e maestri e tecnici federali e comunque per debellare alla radice ogni fenomeno truffaldino che ancora oggi permane;

3) alla regolamentazione del tempo minimo, ritenuto congruo, per giudicare correttamente la performance di ciascun atleta, essendo quello attualmente vigente di sei secondi e in taluni casi di quattro, del tutto ingiustificato e fonte primaria di illeciti, perché altera, inevitabilmente, la correttezza del giudizio, snaturando i risultati della competizione e conseguentemente intaccando i diritti di tutti i competitori che vengono gravemente lesi;

4) alla effettuazione di tutti quei controlli , da effettuare con indispensabile rigore, stante le finalità pubblicistiche perseguite dalla FIDS, attinenti all'osservanza scrupolosa, delle seguenti disposizioni, contenute nel RASF 2011/2012, che risultano disattese in tutto o in parte, alcune delle quali, oltre a ledere i diritti degli atleti, generano, in caso di incidenti, in capo a chi li ha violati e nei confronti dei soggetti cui incombe l'obbligo del controllo, responsabilità dirette ed in vigilando:

A) IMPIANTOSPORTIVO L'impianto sportivo in taluni momenti della competizione è inadeguato ad ospitare tutti i soggetti, che a vario titolo, vi partecipano, con grave pregiudizio per la loro incolumità;
B) SPOGLIATOI E SERVIZIIGIENICI Gli spogliatoi ed i servizi igienici sono inadeguati al numero degli atleti in gara;
C) SPAZI RISERVATI AGLI ATLETI Gli spazi riservati agli atleti in prossimità della pista per il riscaldamento ed altro sono inadeguati e comunque occupati da altri soggetti ai quali dovrebbe essere precluso ogni accesso;
D) BRANI MUSICALI Ibrani utilizzati non sempre sono selezionati nell'ambito del repertorio musicale omologato dalla FIDS in quanto sovente non rispettano la velocità metronomica prevista per ogni ballo; La durata dei brani non rispetta le prescrizioni regolamentari previste per i balli di coppia in particolare per le categorie 56/61-62/65-66/OL;
E) PISTA Le dimensioni della pista non sempre sono adeguate al numero degli atleti inseriti in quella manche;
F) SERVIZIO SANITARIO Il servizio sanitario è inadeguato per la mancanza di un medico e finanche di uno strumento necessario a misurare la pressione arteriosa;
G) VOTAZIONE VISIVA I risultati della votazione dei giudici di gara non sono ancora immediatamente visivi, nonostante sia trascorso più di un anno dal commissariamento, per mancanza di volontà della FIDS di applicare un sistema elettronico che avrebbe risolto all'origine l'annoso problema;
H) LOCALI VOTAZIONI L'accesso ai locali dove si svolgono le operazioni di stesura e controllo delle votazioni non è riservato ai soli addetti ai lavori ma è frequentato da soggetti estranei a tale attività;
 I) TELEFONI CELLULARI/PALMARI L'uso dei telefoni cellulari/palmari continua ad essere praticato da alcuni giudici di gara nonostante il divieto assoluto;
L) GIUDICE DI GARA Nonostante le innumerevoli disposizioni che impongono al giudice di gara il rispetto scrupoloso dei doveri di lealtà, correttezza e probità, di essere terzo nella valutazione evitando qualsiasi condizionamento esterno, di votare gli atleti in base alla performance ed ai canoni tecnici previsti dai criteri di valutazione in uso, il giudizio di molti giudici, accertabile attraverso gli skating, risulta, purtroppo, ancora oggi, talmente sproporzionato,rispetto alla valutazione degli altri giudici ed al risultato complessivo conseguito dall'atleta in quel ballo ed in quella gara, da far sorgere legittimi dubbi e perplessità sulla sua correttezza, suscitando, per tale modo di agire, divenuto ormai abituale, vivo malcontento tra atleti e maestri e, ancor di più, indignazione per il comportamento dilatorio e del tutto omissivo tenuto dalla FIDS e dal CONI, che nulla fanno per controllare e sanzionare con rigore, ove occorra, tali disdicevoli ed illeciti comportamenti;
M) OSSERVATORE UFFICIALI DI GARA Per la particolare situazione esistente in FIDS, tale figura, ben regolamentata, sarebbe stata molto utile e comunque avrebbe costituito un notevole deterrente atto ad eliminare o quanto meno attenuare comportamenti truffaldini che ancora oggi esistono. Purtroppo, non risultano riscontri sull'operatività e sui risultati di tale soggetto;

5) alla eliminazione del sistema RANDOM arbitrariamente adottato dalla FIDS, con grave pregiudizio per i competitori, non essendo il suo funzionamento applicativo regolamentato dal vigente RASF, né da alcuna altra disposizione commissariale;
6) alla regolamentazione delle modalità di partecipazione alle gare dicampionato del mondo e alle gare internazionali di particolare prestigio per tutte le categorie e discipline, stabilendo, in modo chiaro ed inequivocabile, idonei e omogenei criteri di selezione che diano certezza dei propri diritti a tutti gli atleti, in modo da evitare che la mancanza o la poca chiarezza normativa, possa prestarsi ad arbitrarie nomine di favore che inficiano la correttezza della selezione e la legittimità dei provvedimenti, intaccando, i diritti di tutti quegli atleti che con abnegazione, spirito di sacrificio, costante impegno e sostenimento di notevoli spese hanno raggiunto le più prestigiose posizioni nella graduatoria mondiale.

La presente DIFFIDA AD ADEMPIERE viene avanzata con espressa avvertenza che, in caso di inadempimento, saranno esercitate tutte le azioni previste dalle leggi vigenti, ivi compresa quella di risarcimento.

Torino 22 febbraio 2012

P. LA CONFEDERAZIONE REGIONALE
USB PIEMONTE
L. CASALI

lunedì 20 febbraio 2012

GLI "ORDINARI" SPINA E SOMMA RICICCIANO?


Ho ricevuto da un amico in Campania copia dell'invito al nuovo stage in cui i giudici ordinari sono chiamati a fare lezioni agli atleti in palese violazione di quanto stabilito dalla normativa FIDS.

Inoltre, gli organizzatori, "tessitori" della trama di rapporti in evidente conflitto di interesse sono Franco Somma e Ciro Spina (MIDAS e FIPD) che nonostante la lettera "e" dei requisiti reciti testualmente:

e) Non avere alcun incarico federale o con organismi convenzionati con FIDS a livello nazionale, regionale o provinciale  

proseguono indifferenti. Chissà cosa dice il loro amico, il più pulito dei puliti, il più lindo dei lindi, che loro sostengono come futuro presidente di queste trovate....
E sarebbe interessante sapere cosa pensano Pilani e Matarrese di queste posizioni a dire poco "border line" dei loro entusiasti dirigenti. Ma possono dirigenti di associazioni convenzionate dare l'esempio nel violare le regole?

E se un bel dossier, ora che la situazione si scalderà in vista delle elezioni arrivasse al CONI, che cosa direbbero i controllori del movimento della danza sportiva (visto che il controllore storico è troppo impegnato a chiudere gli occhi pur di essere eletto)?

Entrambi i promotori sono rispettivamente presidente regionale MIDAS (Franco Somma) e consigliere nazionale FIPD (Ciro Spina).
Ma come applica le regole la FIDS?

Nonostante fosse pubblico il ruolo di Franco Somma lo hanno premiato mettendolo come giudice ai campionati italiani assoluti a Rimini.

Per Ciro Spina, invece, è il momento di tornare in auge (dopo pesante sanzione FIDS che ne ha impedito congressi, aggiornamenti e quant'altro) come direttore di gara alla faccia di chi le regole, in questi anni, le ha sempre seguite.

E' normale secondo voi tutto ciò?
L'impeto legalista è finito con la convergenza di convenienze tra vari "esponenti" con la mia condanna?




sabato 11 febbraio 2012

IN ARRIVO IL DRAGONE ROSSO?


Sembra che il 2012 per una parte consistente di cittadini del mondo sia l'anno del drago.
The year of the dragon.

La danza sportiva italiana sembra che stia entrando, anch'essa, nell'anno del dragone.
Dopo tanto clamore del 2011 dove un biscazziere si è alzato ed ha detto "io a queste regole non ci sto" dopo averci giocato per anni, ed ha denunciato i colleghi con cui si trastullava in passato, l'anno appena iniziato porterà l'ordine.

Si è aperto il vaso di pandora, facendo vedere della danza sportiva quello che forse era meglio evitare, invece per l'ego di qualcuno, la voglia di potere di altri, si è creato il disordine.

A giorni, pare, il drago rosso arriverà sulla scena per ristabilire l'ordine.
E la voglia di potere ed l'ego smisurato dei vari ispettori gadget in campo verrà messo da parte per ricominciare a parlare di danza sportiva come attività a cui tanti atleti offrono il loro entusiasmo ed i loro sacrifici.

Oroscopo 2012

Quest'anno è l'anno del DRAGO. Stando alle leggende cinesi, potrà essere fortunatissimo o sfortunatissimo. Le stelle ostili sono molte, bisogna stare attenti. Meglio non lanciarsi in nuove avventure o investimenti e fare affidamento al vecchio e caro "posto fisso", per chi ne ha uno, oppure andare in pensione. Per proteggersi al meglio durante questi lunghi 364 giorni, indossate una cintura o un accessorio rigorosamente rosso, a contatto con la pelle.

Per le donne nell'anno del drago, quest'anno, i fiori di pesco non saranno troppo profumati e attireranno e pochi uomini, mieteranno insuccessi dolorosi. Meglio organizzare a casa un angolino fengshui. Nessun problema per le relazioni interpersonali, anche se sono un po’ arroganti, perchè fanno finta di assecondarle. Le sensazioni quest'anno non saranno troppo affidabili, perciò occhio a chi avete davanti.

Quest'anno sarà così:
O tutto o niente. Quest'anno non ci sono mezze misure per te, Drago. Inutile stare lì a giocherellare con le fiches tra le dita, a fare i calcoli mentali sulle probabilità di 'ste due carte che hai in mano. Buttati, Drago: o vai di all-in, oppure saluta tutti, ti alzi dal tavolo e te ne vai.

Per le donne Drago: capiamo che sostituire un 2012 focoso e pieno di passione con un tristissimo angolino fengshui non sia una prospettiva allettante. Ma sempre meglio del decoupage, non credete?

venerdì 10 febbraio 2012

A PALERMO STAGE CON CAROLYN SMITH E ALBERTO PREGNOLATO INSIEME?

Gira una voce che la prossima settimana a Palermo, organizzato da Rocco Lo Bianco, si svolgerebbe uno stage con la maestra Carolyn Smith e, dice qualcuno, il maestro Alberto Pregnolato.

Qualcuno dei promotori dello stage sta dicendo "se venite allo stage poi in FIDS avrete un occhio di riguardo". Cosa significherà?
Va bene che siamo tornati indietro di dieci anni ma promettere "l'occhio di riguardo" non è quello che è stato imputato a me?
Vi ricordo che io sono radiato per cose come queste.
Siamo sicuri che il mondo dello sport capirebbe?
Non si rischia che la FIDS, a forza di tirare e mollare, verrà riportata indietro di dieci anni?

La prossima settimana, appena le avremo, forniremo tutte le news.

CABIDDU, LIBERADANZA E POI VUOLE CRITICARE ROTARIS?

Ricordo a settembre quando i miei amici mi hanno riferito della riunione in FIDS dove CIP e CIOP Costantino e Cabiddu si sono sperticati nel criticare la LIDS e Sergio Rotaris.

Nella stessa riunione, però, hanno sottolineato l'importanza dell'ANIDS (scomparsa dalla scena) che fa la stessa cosa della LIDS. Ma a quel tempo in FIDS c'era chi la voleva riconoscere, convenzionare. Poi è intervenuto Pancalli e li ha messi tutti in riga.

Ora salta fuori LIBERADANZA (www.liberadanza.it).
Ma Ivo Cabiddu cosa ha nella testolina. Mi sembra uno riflessivo, lento lento lento, ma molto determinato a farsi gli affari suoi. Perchè scivolare a criticare un collega che di te non ha mai detto nulla solo perchè fa una cosa che è la stessa che vuoi fare tu?

Perchè ti ha battuto sul tempo?
Perchè se si candida vi manda tutti a raccogliere noccioline?

Perchè?

Sarebbe interessante saperlo. LIBERADANZA - DANZESPORTSARDEGNA dopo le elezioni magari, avendo più tempo l'Ivvo sardo, li fonderà in LIBERADANZASARDEGNA e commenterà i motivi per cui i sardi si sono liberati... di lui!!

giovedì 9 febbraio 2012

MENO MALE CHE CARLA C'E'? BISOGNA CREARE UN INNO SIGNORA?




Certo che questi sono forti.
Uno pubblica dei fatti e loro s'indignano, li classificano calunnie, attacchi.
Dicono che tutto è difficile (si vede che sono nel caos).

Le calunnie sarebbero il conflitto di interessi di Giovanni Costantino fondatore e gestore dell'ASA Maracaibo che vive gestendo con la moglie la scuola di ballo?
Le calunnie sarebbero dire agli associati che, in barba ai regolamenti ed alle condanne che abbiamo subito noi, Luigi Gentili manda e-mail ai colleghi dicendo "mandateci i vostri giudici"?
Sarebbero calunnie spiegare che Ivo Cabiddu in Sardegna comanda, organizza concorsi fuori dalla FIDS, gestisce un sito web e si prepara a scappare, per continuare a fare e disfare come fa da trent'anni?

Queste sono cose risapute, provabili.
Per cui per cortesia fatela finita. Nel ruolo delle vittime fate davvero ridere.
Carla Giuliani dovrebbe controllare - dal suo ruolo di Segretario Generale - invece cosa fa?
Probabilmente come nel 2007 dove, al posto di dire al CONI, che l'aveva messa lì, che la FIDS non aveva le caratteristiche per potere applicare un articolo statutario (il famoso articolo 80), ha detto io non vedo, non sento, non capisco. E al movimento, insieme a Michele Barbone, "il riconoscimento lo avete avuto grazie a noi".  Nonostante uno stipendio che non hanno nemmeno altissimi dirigenti di aziende private il controllo non è avvenuto ed è sotto gli occhi di tutti. E non ci crede nessuno che la colpa fosse di uno solo...

Queste sarebbero le calunnie.
E la strategia del dividi et impera che il mio fido "socio" (secondo gli invidiosi sfigati)  Galvagno mi avrebbe consigliato sarebbe quella di farvi litigare con Pregnolato?
No, no, signori. Pregnolato, seppur mi stia sul gozzo, non vuole avere a che fare con voi, da quanto si dice in giro, perchè state tentando di riciclarvi, di dire che siete belli e puliti mentre, come molti altri e come noi, vi conosce bene!

Per cui la domanda del perchè le cose non sono state fatte prima, oltrechè a noi, ponetele anche alla "Signora del CONI" ed ai consiglieri Contessa (due mandati) Cabiddu (due mandati) e Costantino (due mandati).
Troppo semplice fare i pesci in barile.

D'altronde conoscendo l'arroganza di questi signori e la vantata primazia di "noi siamo a Roma nella curva dello stadio" probabilmente dovremmo fare un inno: "meno male che Carla c'è" sulla musica della cavalcata delle valchirie...

PS. qualche buontempone mi dice che il gruppo ha un nuovo supporter, l'opinionista del sito cloaca blu, che dice di noi "hanno trovato qualche errore" su molte finali.
Vada a dirlo agli atleti che con quegli errori magari vedono pregiudicato il loro campionato e la smetta di fare lo spocchioso. Essere l'unico capace di scrivere nel sito di analfabeti non è un gran merito!

Per quelli che dicono perchè vi attaccate solo con i soliti tre o quattro?
Perchè sono quelli che, in maniera più vergognosa, seppur hanno condiviso gran parte del percorso si vogliono presentare come nuovi e puliti! Inaccettabile. E' giusto che la gente sappia.

Poi, onestamente, cosa volete che conti un misero blog di un radiato?

MA AGLI ASSOLUTI I GIUDICI ORDINARI C'ERANO?


Per essere giudice di gara ordinario, secondo quanto disposto dalla FIDS bisogna avere i seguenti requisiti:

" a) Non svolgere in Italia, attività di insegnamento tecnico ad atleti/e competitori/ici tesserati in FIDS
b)Non avere legami fino al 2° grado,coabitare con atleti o tecnici che svolgono attività di insegnamento ad altri tesserati FIDS;
c)Non operare direttamente o indirettamente alla organizzazione di competizioni FIDS;
d)Non avere nessun incarico presso ASA iscritte alla FIDS;
e) Non avere alcun incarico federale o con organismi convenzionati con FIDS a livello nazionale, regionale o provinciale;
f)Aver svolto attività di tecnico per almeno 3 anni;
g)Aver svolto attività agonistica in qualità di atleta anche in classi con programma libero, per almeno 3 anni;
h) Non essere una/un atleta"

Tra i giudici: ACUNZO ALBERTO,  ADALBERTI BARBARA, BALDESSERONI MONICA, BATTISTI MICHELA, BENES MARISA,  BURSI RAMONA, CANE' SIMONE, COLATRIANO NICOLA, D'AGOSTINO MIRCO, DI NARDO PATRIZIA, GABUSI FABIO, GALEONE GIANFRANCO, GAROFOLO ALESSANDRO, LA MONACA DEBORA, GRASSI MASSIMILIANO, GRIFONI BARBARA, GUARNERA FABIO, MISSIROLI DANIELE, PALLADINO MASSIMILIANO , REGNOLI ROBERTO, RICCI GABRIELLA, SOMMA FRANCESCO, TODARO RAIMONDO,  TECCHIO GABRIELLA

QUALI SAREBBERO I GIUDICI ORDINARI?


mercoledì 8 febbraio 2012

PAOLO SPACCAVENTO, CERCA L'EQUILIBRIO E PERDE LA CREDIBILITA'?

Un funambolo a Bari.

Un mio amico, un importante maestro di danza sportiva, mi ha raccontato che un anno fa - qualche giorno prima delle dimissioni del presidente Ferruccio Galvagno - Alberto Pregnolato gli chiese se voleva collaborare nel nuovo settore tecnico federale.

Il mio amico gli rispose che non gli interessava e quando gli chiese come mai quella domanda ebbe come risposta che egli, insieme al segretario generale Carla Giuliani, stava organizzando tutto per il dopo Galvagno.

Molte delle cose che Pregnolato disse si avverarono.
Il ruolo di Paolo Spaccavento, in quel momento, era di leader della coalizione del nuovo.

Dopo un anno, la presidenza del SAF, il licenziamento (che non denota grande apprezzamento per il lavoro svolto) l'accettazione della "poltrona-pensione" nel centro studi, ha dimostrato che il ruolo del funambolo non si addice al postino pugliese.

Così la sua credibilità lo porta tra gli ultimi a cui fare affidamento.

In pista ora ci sono Pregnolato e Giuliani che dopo essersi "tanto amati" ora sembrano detestarsi.
Per cui la dimostrazione è che raffazzonando "golpe" senza alcun senso, tirando per la giacchetta la realtà piegandola alle proprie esigenze si finisce su una corda.

Molto meglio di una volta. Perlomeno oggi si sta sopra la corda...

IVO CABIDDU ODORA LA SCONFITTA E PREPARA LA FUGA?

A seconda del momento per salvarsi è importante scegliere quella giusta.

Ivo Cabiddu, il gran mediatore (secondo la sua stessa definizione), è stato tra i primi con Carla Giuliani per buttare giù la vecchia dirigenza approfittando delle denunce del Pregnolato.
Poi è stato tra i primi a dare addosso a Pregnolato, pensando che fosse il maestro padovano a creare problemi alla "sua" coalizione, ed avendone paura della personalità e del seguito che stava avendo.

Ora, come sostenitore di Carla Giuliani, dicono in molti che comincia ad esprimere perplessità, a disimpegnarsi.
Sentendo ciò che dice il movimento, rendendosi conto che il claim "il CONI vuole così" non attecchisce più su un movimento che per compiacere il CONI ha perso gran parte dei benefici e delle strutture organizzative del passato, prepara la via di fuga.

Ed online esce www.liberadanza.it registrato a suo nome, esattamente come l'altro suo business: www.danzesportsardegna.info.

Su nuovo sito di sua proprietà il dirigente federale predica la danza libera, senza troppe costrizioni.
D'altrone Ivo Cabiddu, seppur presidente, ha sempre organizzato un concorso dove era l'organizzatore, il controllore in un grande conflitto di interessi. Spesso nel suo concorso potevano ballavare tesserati con non tesserati.
Per cui nulla di nuovo sotto il sole.

Appare però strano per uno che vuole predicare la federazione nel CONI, le regole e quant'altro.
Non vi pare?

E soprattutto vedere proprio ora questo nuovo sito dà l'impressione di una "exit strategy" del sardo che per tagliare la corda prima che la nave affondi è a dire poco geniale.
Ai tempi della FDSI con Storti contro Querzè fino al penultimo minuto, poi in FIDS con Querzè contro tutti fino al penultimo minuto, poi con Galvagno fino alla settimana prima delle sue dimissioni e ora con Carla Giuliani? Vedremo.

Siamo di nuovo di fronte alla specialità del sardo? Saltare dalla nave al momento giusto per sopravvivere?

Sicuro è che ormai la voglia di nuovo, dopo un anno senza la dittatura di Galvagno, ma nella repubblica dei pasticcioni, sta salendo ogni giorno di più. E il rischio di esplosione della FIDS aumenta di ora in ora.

martedì 7 febbraio 2012

IL SISTEMA RANDOM. UN DISASTRO DI CUI SI FA FINTA DI NON CAPIRE?



Ricevo una email da alcuni atleti che volentieri pubblico.

Abbiamo letto il blog in merito alla Random e siamo rimasti sorpresi per le “critiche” ricevute da alcuni commenti oppure pubblicato su altri siti.
Sorpresi e aggiungerei anche allibiti da questi atteggiamenti.

Forse è una delle poche volte in cui vengono evidenziati in maniera dettagliata e tangibile errori che porteranno sicuramente a falsare le classifiche dei campionati italiani ed invece preferiscono le offese e il turpiloquio ma dei danni arrecati ai competitori neanche l’ombra di un accenno neppure velato.

Ma quale Danza Pulita stanno predicando?

Eppure il tutto è stato espresso con estrema chiarezza con documentazione di errori anche gravi ma si è preferito fare delle disquisizioni calcistiche dimostrando di essere oltre che ciechi, sordi e muti come le tre scimmiette, anche degli ignoranti in malafede.

Qualcuno ha addirittura scomodato Moggi per attaccare la precedente dirigenza pur di non ammettere che gli errori ci sono stati ed anche gravi!

Quanto pubblicato sul blog riportava in maniera inequivocabile che alla 3ª Prova di Lignano Sabbiadoro e di Eboli ed alla 2ª Prova di Andria erano state inserite più schede di quelle previste ovvero assegnate più croci di quelle dovute.

Due schede in più per ogni ballo fanno un totale di 10 ipotetiche croci assegnate ad una coppia. Considerato che i giudici non votano tutte le coppie presenti in pista ma devono selezionarne un numero inferiore è scontato che ci sono coppie che ne sono risultate avvantaggiate!

Questo è il punto fondamentale!

Chi può affermare con certezza che quelle coppie che non hanno fatto la finale o superato il turno per una o due croci sarebbero comunque uscite se la cosiddetta “random” fosse stata applicata nel modo giusto?

Così come non c’è nessuno certezza che fare una gara di circuito del campionato italiano con un numero di giudici diverso dalla precedente le classifiche non risultano falsate.

Certo se tutto fosse bello e pulito come il nuovo corso vuol lasciare intendere dove i giudici votano onestamente e con competenza quanto detto potrebbe anche risultare ininfluente.

Ma chi pensa ciò è solo un ipocrita che mira più alla poltrona o a preservare il suo contrattino con la Fids che non alla regolarità delle competizioni.

A meno che per “Random” si intenda non lo scarto dei giudici in maniera casuale bensì quello delle Coppie che devono superare il turno!!

Ma dovrebbero spiegarlo alle coppie che non hanno superato il turno!!!

lunedì 6 febbraio 2012

CONGRESSO WDSF PER GIUDICI A ROMA: ESEMPIO DI INCOMPETENZA TOTALE!

Devo tornare sull'argomento del congresso WDSF per giudici organizzato dalla FIDS a Roma, viste le email che ho ricevuto che narrano sgomente delle risposte ricevute dagli uffici federali.

Il fatto riguarda circa cinquanta persone che hanno dato l'esame, superandolo a San Marino nel maggio 2011. Corre voce che il segretario generale FIDS per quell'occasione volesse fare l'impossibile per bloccare il congresso, non riuscendovi.

In ogni modo, come regolamentato dalla WDSF, superato l'esame occorre la partecipazione ad un secondo congresso che abilita definitivamente a giudicare.

Nell'occasione organizzata a Roma i responsabili non hanno evidentemente tenuto conto della normativa buttando nel caos totale i candidati che, a questo punto, rischiano di vedersi cancellare la licenza.

Semplice errore dovuto ad incompetenza ed inefficienza?
O vendetta per avere partecipato a San Marino?

Indubbiamente a questo punto il consiglio è di riunire tutti coloro che sono stati a Roma ai quali è di dovere sistemare la licenza e scrivere direttamente al commissario straordinario Luca Pancalli che, a questo punto, pare certo che non sappia nulla di un tale disservizio della federazione da lui diretta.

Per questo problema, come per altri, è divenuto ormai evidente che ci si debba rapportare direttamente al commissario straordinario, visto il caos in cui pare versino gli uffici, nonostante il grande aumento di organico avvenuto nell'ultimo anno.

domenica 5 febbraio 2012

NON RISPONDERO' PIU' AGLI ANONIMI!


L'avevo già detto.  E' definitivo. Non rispondo ai trogloditi, ignoranti, vigliacchi ed anonimi che scrivono solo per provocare, insultare.
Se hanno qualcosa da dire si firmano.
Valuterò addirittura di cancellarli. Visto che ho messo la faccia e sono pronto a qualsiasi confronto.

Ma gli sfigati non arrischiano uno scontro con me, dopo anni di merdate generali di cui tutti ben sappiamo.
Mi sono rotto le palle di fare da capro espiatorio a questi merdosi che sono peggio degli altri e fanno i fighi solo perchè nessuno, vigliacco come loro, li ha registrati e denunciati in passato.

Altrimenti ci sarebbero nomi tra coloro che fanno gli immacolati, sepolcri imbiancati costruiti con lo sterco, come le capanne in Africa, tra gli esplusi, i radiati.
Si mettevano d'accordo tutti i "big" e quando hanno avuto paura di perdere questo diritto hanno cominciato a cambiare ruolo proponendosi come i "puliti". Fanno vomitare.

Se fossero tanto puliti perchè prima degli assoluti avrebbero telefonato dicendo "sai che domenica sono in giuria?". Scambiano voti per favori, lezioni, giornate di lavoro, come hanno sempre fatto.
Vergogna!

Ma quando verranno fuori le registrazioni che via via stiamo mettendo da parte, non le porteremo alla giustizia sportiva. Le pubblicheremo.

Nazistino egoico ed i suoi amici furfanti verranno smascherati. Che scrivano anonimi o meno su questo o su altri forum.
Secondo me la maggioranza dei vecchi è meglio che si ritiri. Hanno iniziato una guerra che  ha travolto me, ma che ora, poco alla volta cancellerà anche loro. Vedrete!

Io sono qui, pronto a scommettere.
E' inutile che mi facciate arrivare notizie di abbassare i toni, li alzerò sempre di più, per cancellare quei bastardi che finti come i soldi di cioccolato, vogliono cantare la messa dopo avere battuto sul marciapiede fino a cinque minuti prima!

BLOCCATO L'AEROPORTO DI RIMINI. ATLETI E GENITORI BLOCCATI. CHI PAGA?

Sul sito del prefetto di Rimini http://www.prefettura.it/rimini/multidip/index.htm l'allarme meteo, che il giornale ha riportato il giorno dopo, è addirittura di martedì 31 gennaio.

 Allerta meteo

 L'AGENZIA REGIONALE DI PROTEZIONE CIVILE CON L'ALLERTA NR. 4/2012 HA ATTIVATO DALLE ORE 13.00 DI OGGI MARTEDI' 31 GENNAIO 2012 ALLE ORE 13.00 DI GIOVEDI' 2 FEBBRAIO 2012 LA FASE DI ATTENZIONE PER GLI EVENTI:  NEVE;GELO; STATO DEL MARE.



Mercoledì 1 febbraio ha fatto notizia il treno bloccato a Forlì causa neve per ore, a testimonianza della grande difficoltà dei mezzi di trasporto a superare il centro Italia.

Perchè la FIDS ha atteso venerdì pomeriggio a prendere la decisione mettendo in grandissima difficoltà gli atleti ed i loro accompagnatori?
Hanno corso rischi incredibili, stanno sostenendo spese enormi e, soprattutto disagi incredibili.

Ho ricevuto informazione di persone bloccate nell'aeroporto di Rimini da ieri che oggi hanno dovuto spostarsi, senza alcuna certezza di partire, per l'aeroporto di Bologna!

L'inefficienza dimostrata dalla FIDS in questa occasione passa ogni limite!
E' con questa capacità il segretario generale-giovani marmotte vogliono candidarsi a governare la FIDS?

E' una vergogna, a nome di tutti gli atleti bloccati a Rimini e di quelli che hanno fatto un tragitto di strada per poi dovere faticare per tornare indietro!

RANDOM. E' PER I GIUDICI O PER LE COPPIE?


Dopo avere subito il tanto decantare del nuovo sistema random, su cui ho avuto modo di spiegare l'inconsistenza nel cercare di risolvere i problemi che ci si poneva, ora è arrivato il momento della conferma di quanto dicevo due mesi fa!

Per semplice curiosità mi sono messo a fare delle analisi, sia pure superficiali, delle prime tre prove di campionato di questa nuova stagione agonistica. 

E' venuto fuori che la gestione sembra organizzata dalla "madam Sitrì" della targa sopra: un casino!

Sono partito dalla 3ª prova spinto da alcune e-mail che avevo ricevuto, le  quali dicevano che alcune coppie che avevano fatto la finale nelle prime due prove, nella terza non avevano fatto neanche la semifinale per cui ho cominciato a controllare il totale delle "crocette" ricevute da ogni coppie nei singoli balli e il loro andamento ai fini del passaggio del turno alla luce di questa innovazione definita random.

Dopo un po’ che scorrevo numeri e nomi un campanello di allarme ha suonato nella mia testa: come è possibile che su 11 giudici componenti il collegio giudicante il verbalizzatore ne deve inserire 7 ed invece trovavo delle coppie che avevano ottenuto 8 o 9 crocette nel singolo ballo?

Colpa dei miei occhi stanchi o della velocità con la quale scorrevo i dati o errore degli verbalizzatori federali?

A questo punto mi sono messo a fare una verifica più approfondita e i dati che sono emersi sono disarmanti per la superficialità e il pressappochismo con i quali la FIDS ha adottato un criterio che non toglie e non mette nulla a quanto fatto prima, se non tanta confusione e rischio di errore.

Ho deciso allora di andare più a fondo della questione per cercare spiegare nel dettaglio come è strutturata questa benedetta "procedura" definita random (ovvero di pescaggio casuale dei giudici).

Intanto va chiarito che questa procedura dovrebbe essere definita "random unwrap" (ovvero scartare casualmente i giudici) in quanto nulla ha a che vedere con la casualità con cui, invece, si mescolano le coppie batteria per batteria.

Detto questo mi sono letto il file che hanno trasmesso ai Segretari di Gara denominato Procedura Applicazione Random (allegato 1) ed ho letto che:

- Il direttore di gara redige i pannelli giudicanti per le varie discipline categorie e classi in base alle abilitazioni che i convocati hanno e in base alle incompatibilità che gli stessi hanno dichiarato, comunicandoli al Segretario di Gara per l’inserimento nell’apposito Software di Gestione Gare.

- Una volta che la competizione è iniziata il segretario con la presenza del direttore di gara avvia la procedura di miscelazione dei giudici.

- Il rapporto dello scarto dei giudici è il seguente:

a) Su un pannello di 13 giudici ne vengono presi 9
b) Su un pannello di 11 giudici ne vengono presi 7
c) Oltre non si può andare in quanto sotto a 7 giudici la gara non è omologabile.

- Che il segretario di gara deve fare 5 copie della stampa e una consegnarla al direttore di gara

- L’applicativo chiederà quanti giudici selezionare, quindi se il collegio è composto da 13 giudici bisognerà indicargli 9 se sono 11 giudici bisognerà indicargli 7.

Il primo punto fermo è che il segretario di gara con la presenza del direttore di gara avvierà la procedura di miscelazione dei giudici.

Il secondo è che sui collegi giudicanti da 13 o da 11 devono essere “scartati” 4 giudici in maniera casuale (random) per ogni ballo.

Il terzo è che con meno di 11 giudici non si può effettuare la random.

Il quarto è che il segretario di gara per ogni turno di selezione deve verificare da quanti giudici è composto il collegio e inserire il numero richiesto.

La prima risposta che ho avuta come naturale conseguenza è che in un collegio giudicante di 11 Giudici non potevano esserci coppie che nei singoli balli avessero preso 8 o 9 marche perché il massimo è 7. 

Così come in un collegio giudicante di 13 giudici non potevano esserci coppie che avessero ottenute nei singoli balli 10 marche perché il massimo è 9.

Invece i due casi sopra ci sono, eccome se ci sono!!.
Chi volesse verificare può andare a controllare sul sito federale le coppie con i voti ottenuti nei singoli balli e che in sintesi riporto di seguito.

Lignano Sabbiadoro: 3ª Prova di Campionato di Danze Standard e Danze Latine

- Standard 12/13 B3: Pannello da 11 – da inserirne 7 ed invece in Semifinale ne sono state inseriti 9
- Latine 12/13 A: Pannello da 11 – da inserirne 7 ed invece in semifinale ne sono state inseriti 9
- Latine 12/13 B3: Pannello da 11 – da inserirne 7 ed invece in semifinale ne sono state inseriti 9

Eboli: 3ª Prova di Campionato di Danze Standard e Danze Latine

- Latine: 35/45 – A: Pannello da 13 da inserirne 9 ed invece in semifinale ne sono state inserite 10 nella Rumba
Andria: 2ª Prova di Campionato di Danze Standard e Danze Latine
- Standard 12/13 B1: Pannello da 13 da inserirne 9 ed invece in semifinale ne sono state inseriti 13 ergo niente random tutti buoni!

Tenuto conto che quasi sempre tra le coppie ammesse e le non ammesse c’è lo scarto di una o due voti è lecito pensare che togliendo 2 schede dei giudici per ogni ballo i passaggi di turno possono ritenersi falsati!

E stiamo parlando di gare di selezione dei Campionati Italiani! 
Un’altra verifica che sarebbe interessante fare ma che richiede molto tempo è: dove nessuna coppia ha preso il massimo dei voti inseriti è perché realmente c’è stata una spalmatura dei voti oppure sono state inserite meno schede di quelle previste?

Come è possibile che succeda questo? Di chi è la colpa?
In prima battuta ho analizzato la procedura informatica messa a disposizione dei segretari di gara per assolvere a questa nuova modalità operativa dopo di che ho cercato di fare l’analisi di tutta la procedura dello svolgimento della competizione per cercare di individuare i punti di caduta che potevano creare ed alimentare errori.
La prima domanda, che nasce spontanea è:  colui o coloro che gestiscono gli staff dei verbalizzatori hanno fatto loro una preparazione per fargli affrontare questo tipo di votazioni?
La seconda è: con quali criteri vengono effettuate le designazioni?

Hanno tenuto conto nelle designazioni che l’inesperienza, la superficialità, la tensione e non ultima la stanchezza abbinata ad una buona dose di arroganza del ruolo portano spesso a far commettere errori anche gravi che vanno a danno dei competitori? 

Parliamo di prove di Campionati Italiani per cui le famiglie spendono centinaia di euro per partecipare.
Non si possono fare esperimenti da apprendisti stregoni!!!


Nella fattispecie non escludo la responsabilità dei “geni” che hanno fatto l’analisi e sviluppato la procedura “Fids gestione random giudici” perché hanno dimostrato una scarsa conoscenza delle problematiche di gestione di una gara.

PROVA di Lignano Sabbiadoro - Considerato che un verbalizzatore non può sbagliare così reiteratamente in tutti i balli nello scartare 4 Giudici ritengo che abbia ricevuto dal segretario di gara la stampa di una selezione che prevedeva l’inserimento di 9 giudici invece di 7.

Non sarà che il segretario di gara, la signora D'Isanto Alessandra, ha indicato il numero sbagliato (9 su11 anzichè 7 su 11) ai verbalizzatori?
E in ogni caso, non sta al segretario di gara il controllo per evitare che siano alterati i risultati?
E' per questo che un segretario di gara percepisce 200 euro al giorno più le spese, il doppio di un verbalizzatore! Per la responsabilità!
E’ chiaro altresì, che alla luce di quanto riportato nelle norme della procedura applicazione random, è colpevole anche il direttore di gara  Pietro Trifoglio perché non solo non ha assistito alla generazione della random e quindi impedito a monte l’errore ma non ha neppure verificato il foglio stampato che comunque dovrebbe avergli consegnato il Segretario così come previsto dalle norme sopra riportate. 

PROVA di Eboli - L’errore è solo nella Rumba il che porta a pensare che la colpa è da addebitare al Verbalizzatore che non ha tolto la scheda di uno dei Giudici da “scartare” e quindi ne ha inserite 10 invece di 9.

PROVA di Andria - Per quanto riguarda questa prova non ho trovato una spiegazione sul perché non è stata effettuata la Random anche se presumibilmente le responsabilità sono da addebitare a tutti e tre i soggetti interessati ovvero al direttore di gara Gianni Colacicco, il segretario di gara Fabio Aprile ed il verbalizzatore Giovanni Famoso se non altro per scarsa conoscenza delle procedure di applicazione della stessa. 

I giudici erano 13 ma niente random, il decantatissimo random, il solutore di tutti i mali!

Analizzando le votazioni ho riscontrato un’altra “anomalia” che per me può falsare il risultato finale del Campionato ed è quella relativa al numero di giudici componenti il collegio giudicante che varia da categoria a categoria e da disciplina a disciplina.

A titolo di esempio per chiarire il concetto ho preso in esame la categoria 19/34 A2 per la quale avevo ricevuto e-mail di protesta.
Ho riscontrato che:
1ª Prova Standard: 13 giudici da inserire 9 -.-.- Latini: 11 Giudici da inserire 7

2ª Prova Standard: 13 Giudici da inserire 9 -.-.- Latini: 9 Giudici Fissi

3ª Prova Standard: 11 Giudici da inserirne 7 -.-.- Latini: 7 Giudici Fissi

A questo punto mi domando:

a) Come è possibile che tre gare vengano sottoposte a tre metodi di giudizio diversi?
b) Per quale motivo le danze standard e latine vengano giudicate da un numero diverso di giudici?
c) Per quale motivo la 1ª Prova è stata fatta quasi tutta con 13->9 e dalla 2ª sono sempre diminuiti?

Siamo sicuri che con questi criteri le classifiche del campionato non vengono falsate?

Che random è se una volta si inseriscono 9 giudici e una volta 7 ?
Come si può pensare che una selezione a 9 è uguale a quella a 7?

Vi rendete conto della stupidaggine con la quale si è deciso che se i giudici sono 9 restano 9 (anzichè toglierne soltanto due ed arrivare a 7 come se fossero 11)?

Nelle selezioni effettuate con 11 -> 7 poi le finali si svolgono con 11 Giudici ma quelle effettuate con 7 rimangono 7 anche in finale.
Come si può pensare che una gara che si svolge con 13->9 dia le stesse garanzie di risultato di quella successiva con 7 fissi?

Ma se il sistema random non viene applicato o applicato in modo errato siami sicuro che quanto prefissato si concretizzi in modo corretto?
E’ come se nel calcio alcune partite si giocassero con tre arbitri, altre con due e altre ancora con 5 e così via….. Ma questo sarebbe un campionato regolare?

Ricordiamoci che stiamo parlando di una ranking valida per l’assegnazione di un titolo italiano di specialità e non di una prova singola.

Ultima notazione. Ma il giudice sportivo, quando omologa le gare che cosa guarda?
Non ha visto che le regole non sono state applicate?
Su cosa si basa, sulle valutazioni del direttore di gara che, a sua volta, come abbiamo dimostrato può essere in errore?

Volevano fare tutto pulito e bello invece hanno trasformato i problemi tipici del giudizio in un ultriore grande problema: un casino!

La procedura potrebbe, a questo punto, essere chiamata MOULIN ROUGE... gira gira e fa girare... i giudici ma soprattutto le palle ai ballerini.

sabato 4 febbraio 2012

QUANTO DA FASTIDIO QUESTO BLOG. LO DEVO CHIUDERE?

Vanno da mio padre, dai miei amici, e dicono dite a Nicola che si calmi col blog.
Così si perde la reputazione.
Lasci perdere l'ex presidente che l'ha usato e minchiate simili.

Ora inutile continuare a ragionare sul fatto che, a differenza di quelli che mi hanno abbandonato come se nulla fosse, io scelgo gli amici che voglio e, nel caso dell'ex presidente, presumo che se volesse fare un suo blog lo farebbe, ne ha capacità e coraggio, non come i suoi ex tirapiedi che parlano solo alle spalle mentre quando c'era lui al comando se la facevano sotto...

Se continuano a rompere racconto alcuni aneddoti dei vari Costantino, Cabiddu e Gentili.

Poi la banda bassotti abruzzesi, quelli che dicono "io faccio solo il mio lavoro" come se il loro lavoro contrattualizzasse anche le continue chiacchiere e critiche alle spalle, fatto salvo fare bei sorrisi e gli amiconi davanti (sai se perdessero le elezioni questi tornano a fare ballare i grilli...) e fare i leccaculo che piangono come coccodrillli...

Quasi quasi mi verrebbe in mente di chiuderlo questo blog.

Ma 40.000 pagine viste al mese significano forse che a qualcuno interessa.
Le email che ricevo mi incitano a continuare...

Io capisco che loro vorrebbero che rimanessi in silenzio. Che non dicessi nulla.
E pensare che per ora ho parlato solo di fatterelli di cronaca.
Quando ci avvicineremo al momento in cui la gente deve decidere racconterò cose molto, molto interessanti.

Sarà per questo che vorrebbero che chiudessi?

Ah saperlo

SOSPESO IL CAMPIONATO ASSOLUTO PER IL MEETING DELLE GIOVANI MARMOTTE?

Le giovani marmotte. 

I soliti maligni, differentemente da noi che ci basiamo sui fatti - documentati fotograficamente - facendo arrabbiare i puliti più puliti, dicono che a Rimini il vero motivo per cui è stato sospeso il campionato italiano è per consentire tranquillamente alle giovani marmotte di definire la loro strategia con Nonna Papera.

I tre leaders del movimento hanno messo all'ordine del giorno della riunione i seguenti punti:

1) analizzare perchè si è messo a nevicare proprio durante il campionato italiano. Sfiga dei dilettanti, colpa del blog di Cuocci o è stato Pregnolato che ha messo in campo una danza della pioggia?
2) strategie elettorali, cercare di fare eleggere Nonna Papera promettendo le migliori torte di mele a tutti i ballerini;
3) cercare di fare dimenticare, dopo i fasti di rimini del passato, l'edizione minore, minimalista, da tempo di crisi forte, dell'allestimento degli assoluti che a detta di molti era davvero brutto.
4) quali premi ulteriori dare a Franco Somma e Ciro Spina dimodochè siano un esempio a tutte le regioni d'Italia per fare gli stages con quei pochi giudici ordinari al fine di potere dire al CONI che, dopo attenta ricerca, senza conflitto di interesse non esiste nessuno...

Domani, a conclusione del meeting, verrà dato il Manuale delle Giovani Marmotte 2012 con cui si spiegherà tutto approfonditamente.

Urrà!

CHE FINE HANNO FATTO LE DIVISE, DOPO MESI DI TORMENTO?

Un esempio dell'inflessibilità delle disposizioni federali che hanno tenuto
banco per tutta l'estate. Siamo a febbraio e le divise non ci sono!

Vi ricordate quest'estate quando sembrava, a leggere il sito ufficiale della FIDS, che l'unico problema della danza sportiva fossero le divise degli ufficiali di gara?
Ricordate i comiunicati pasticciati che parlavano, a turno, di giudici poi di ufficiali di gara, poi di nuovo di giudici, buttando nella confusione chi doveva dotarsi delle divise ufficiali?
E poi quando si è detto "bisgogna comprarle", poi si è detto "se le si hanno non serve comprarle".

Si è tirato e mollato nel programma di poche idee e molto confuse che sembrava avere una sola certezza: dal primo gennaio chi non ha la divisa non entra più in pista.
Questo è il nuovo corso, basta con le eccezioni del passato!

Ottimo.

Agli assoluti, ancora una volta, si è fatto i contrario di quanto si è proclamato per mesi.
Dimostrazione i dirigenti diretti dal segretario generale-candidato presidente sono nel caos o è l'anticipazione del programma di gestione futuro?

Mi sa che non basteranno i tre remagi per fare dimenticare tali enormi errori!

venerdì 3 febbraio 2012

AGLI ASSOLUTI PREMIATO FRANCO SOMMA!

Al centro il maestro Franco Somma dalla Campania,
creatore con Ciro Spina, degli stages dove i giudici ordinari
insegnano e incontrano gli atleti.

Somma, Spina, Alfano durante lo stage
in cui i giudici ordinari insegnano agli atleti
Quando si dice convenienza o, meglio, strategia politica.

Franco Somma, presidente MIDAS Campania, come abbiamo comunicato ha avuto la bella idea di organizzare stages pagati con i giudici ordinari della FIDS facendoli piombare in quel conflitto di interesse che l'art. 80 cerca di eliminare.

Non ci aspettavamo che con la "notitia criminis" da noi documentata si passasse il tutto alla procura federale ma, onestamente, nemmeno che l'interessato venisse premiato con la nomina a giudice straordinario al campionato italiano assoluti.

Un vero e proprio incentivo a "signori violate le regole e sarete premiati"?

Cosa significa tutto ciò? Mi devo preparare a fare il presidente della FIDS essendo quello che, secondo la giustizia addomesticata sportiva, che le ha violate di più?

CAMPIONATO ITALIANO ANNULLATO. DECISIONE TARDIVA E PASTICCIONA CHE PENALIZZA GLI ATLETI.




"La Prefettura con un’ordinanza ad hoc ha vietato il transito dei mezzi pesanti oltre le 7,5 tonnellate in autostrada e nelle strade extraurbane" - così pubblica Il Resto del Carlino di Rimini del 1 febbraio 2012.

Due giorni fa!

La Federazione, fregandosene dell'ordinanza prefettizia ha deciso di proseguire con la celebrazione dei Campionati Italiani Assoluti. In questo modo migliaia di persone hanno prenotato viaggi, alberghi per poi sentire che tutto era annullato causa neve!
E qualcuno ha avuto il coraggio, mentendo, di dire che era a causa della decisione prefettizia!

La notizia vera è che tutto è stato annullato oggi, a campionati italiani iniziati, per inefficienza ed incapacità di chi dirige la FIDS di prendere le decisioni più opportune per gli atleti.
Non era più semplice, il 1 febbraio, cancellare tutto avendo in mano la decisione prefettizia?

Si sono resi conto che già due giorni fa i treni erano bloccati in centro Italia per l'ondata di neve e ghiaccio che ha paralizzato la nazione?

Si sarebbe evitato di mettere in grande confusione gli atleti che a Rimini, oltre ad essere sbigottiti per il paesaggio nevoso in riva al mare, hanno dovuto avere i danni economici di una pianificazione assurda.
Inoltre, come se non bastasse, oltre al danno la beffa. 
E' stato annunciato nel palasport che qualora non si fosse raggiunto il 75% della partecipazione non si sarebbe assegnato il titolo?

Ma vi rendete conto?
Si penalizza il 75% degli atleti presenti e pronti a ballare per "tutelare" il 25%.
Ma che razza di modo è di condurre la federazione?

Il segretario generale Carla Giuliani - candidato presidente, pare abbia voluto proseguire per celebrare i primi campionati della "nuova era" visto che quelli di maggio erano programmati dall'ex presidente... invece.

Ora tutti gli atleti presenti a Rimini dovranno chiedere il rimborso delle spese effettuate alla FIDS.
Fateci sapere come va a finire. 

Bisogna dire che oltre pasticciare con le decisioni sono pure abbastanza sfigati.
Se è vero ce "la fortuna aiuta gli audaci" il segretario generale ed il suo staff lo devono essere davvero poco.

mercoledì 1 febbraio 2012

UFFICI FEDERALI NEL CAOS PER LE LICENZE PER GIUDICE WDSF?

Abbiamo saputo da più parti che gli uffici FIDS sono nel caos per il problema riguardante le licenze da giudice WDSF.
Infatti molti "giudici" in attesa, dopo avere fatto il congresso a San Marino lo scorso anno ed avere partecipato al congresso di Roma organizzato dalla FIDS in novembre, nulla ricevendo, continuano a "tempestare" la FIDS per sapere cosa stia succedendo, perchè non possa essere regolarizzata la posizione cui hanno diritto.

Dagli uffici sembra che la povera impiegata, ormai esasperata, stia dicendo, "ora ci sono gli assoluti, abbiamo altro a cui pensare" oppure "qui non riusciamo a capire perchè non riusciamo a risolvere il problema" oppure ancora "dovete capire che siamo una federazione commissariata e non c'è più chi se ne occupava e noi non riusciamo a definire la procedura".

Dalla WDSF, interpellati direttamente dai candidati rispondono (non potrebbero fare diversamente). "rivolgetevi alla FIDS". Dalla FIDS non riescono a rispondere.

Come si risolverà la questione?
Probabilmente dopo mesi di avanti ed indietro, telefonate e discussioni.