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domenica 5 febbraio 2012

RANDOM. E' PER I GIUDICI O PER LE COPPIE?


Dopo avere subito il tanto decantare del nuovo sistema random, su cui ho avuto modo di spiegare l'inconsistenza nel cercare di risolvere i problemi che ci si poneva, ora è arrivato il momento della conferma di quanto dicevo due mesi fa!

Per semplice curiosità mi sono messo a fare delle analisi, sia pure superficiali, delle prime tre prove di campionato di questa nuova stagione agonistica. 

E' venuto fuori che la gestione sembra organizzata dalla "madam Sitrì" della targa sopra: un casino!

Sono partito dalla 3ª prova spinto da alcune e-mail che avevo ricevuto, le  quali dicevano che alcune coppie che avevano fatto la finale nelle prime due prove, nella terza non avevano fatto neanche la semifinale per cui ho cominciato a controllare il totale delle "crocette" ricevute da ogni coppie nei singoli balli e il loro andamento ai fini del passaggio del turno alla luce di questa innovazione definita random.

Dopo un po’ che scorrevo numeri e nomi un campanello di allarme ha suonato nella mia testa: come è possibile che su 11 giudici componenti il collegio giudicante il verbalizzatore ne deve inserire 7 ed invece trovavo delle coppie che avevano ottenuto 8 o 9 crocette nel singolo ballo?

Colpa dei miei occhi stanchi o della velocità con la quale scorrevo i dati o errore degli verbalizzatori federali?

A questo punto mi sono messo a fare una verifica più approfondita e i dati che sono emersi sono disarmanti per la superficialità e il pressappochismo con i quali la FIDS ha adottato un criterio che non toglie e non mette nulla a quanto fatto prima, se non tanta confusione e rischio di errore.

Ho deciso allora di andare più a fondo della questione per cercare spiegare nel dettaglio come è strutturata questa benedetta "procedura" definita random (ovvero di pescaggio casuale dei giudici).

Intanto va chiarito che questa procedura dovrebbe essere definita "random unwrap" (ovvero scartare casualmente i giudici) in quanto nulla ha a che vedere con la casualità con cui, invece, si mescolano le coppie batteria per batteria.

Detto questo mi sono letto il file che hanno trasmesso ai Segretari di Gara denominato Procedura Applicazione Random (allegato 1) ed ho letto che:

- Il direttore di gara redige i pannelli giudicanti per le varie discipline categorie e classi in base alle abilitazioni che i convocati hanno e in base alle incompatibilità che gli stessi hanno dichiarato, comunicandoli al Segretario di Gara per l’inserimento nell’apposito Software di Gestione Gare.

- Una volta che la competizione è iniziata il segretario con la presenza del direttore di gara avvia la procedura di miscelazione dei giudici.

- Il rapporto dello scarto dei giudici è il seguente:

a) Su un pannello di 13 giudici ne vengono presi 9
b) Su un pannello di 11 giudici ne vengono presi 7
c) Oltre non si può andare in quanto sotto a 7 giudici la gara non è omologabile.

- Che il segretario di gara deve fare 5 copie della stampa e una consegnarla al direttore di gara

- L’applicativo chiederà quanti giudici selezionare, quindi se il collegio è composto da 13 giudici bisognerà indicargli 9 se sono 11 giudici bisognerà indicargli 7.

Il primo punto fermo è che il segretario di gara con la presenza del direttore di gara avvierà la procedura di miscelazione dei giudici.

Il secondo è che sui collegi giudicanti da 13 o da 11 devono essere “scartati” 4 giudici in maniera casuale (random) per ogni ballo.

Il terzo è che con meno di 11 giudici non si può effettuare la random.

Il quarto è che il segretario di gara per ogni turno di selezione deve verificare da quanti giudici è composto il collegio e inserire il numero richiesto.

La prima risposta che ho avuta come naturale conseguenza è che in un collegio giudicante di 11 Giudici non potevano esserci coppie che nei singoli balli avessero preso 8 o 9 marche perché il massimo è 7. 

Così come in un collegio giudicante di 13 giudici non potevano esserci coppie che avessero ottenute nei singoli balli 10 marche perché il massimo è 9.

Invece i due casi sopra ci sono, eccome se ci sono!!.
Chi volesse verificare può andare a controllare sul sito federale le coppie con i voti ottenuti nei singoli balli e che in sintesi riporto di seguito.

Lignano Sabbiadoro: 3ª Prova di Campionato di Danze Standard e Danze Latine

- Standard 12/13 B3: Pannello da 11 – da inserirne 7 ed invece in Semifinale ne sono state inseriti 9
- Latine 12/13 A: Pannello da 11 – da inserirne 7 ed invece in semifinale ne sono state inseriti 9
- Latine 12/13 B3: Pannello da 11 – da inserirne 7 ed invece in semifinale ne sono state inseriti 9

Eboli: 3ª Prova di Campionato di Danze Standard e Danze Latine

- Latine: 35/45 – A: Pannello da 13 da inserirne 9 ed invece in semifinale ne sono state inserite 10 nella Rumba
Andria: 2ª Prova di Campionato di Danze Standard e Danze Latine
- Standard 12/13 B1: Pannello da 13 da inserirne 9 ed invece in semifinale ne sono state inseriti 13 ergo niente random tutti buoni!

Tenuto conto che quasi sempre tra le coppie ammesse e le non ammesse c’è lo scarto di una o due voti è lecito pensare che togliendo 2 schede dei giudici per ogni ballo i passaggi di turno possono ritenersi falsati!

E stiamo parlando di gare di selezione dei Campionati Italiani! 
Un’altra verifica che sarebbe interessante fare ma che richiede molto tempo è: dove nessuna coppia ha preso il massimo dei voti inseriti è perché realmente c’è stata una spalmatura dei voti oppure sono state inserite meno schede di quelle previste?

Come è possibile che succeda questo? Di chi è la colpa?
In prima battuta ho analizzato la procedura informatica messa a disposizione dei segretari di gara per assolvere a questa nuova modalità operativa dopo di che ho cercato di fare l’analisi di tutta la procedura dello svolgimento della competizione per cercare di individuare i punti di caduta che potevano creare ed alimentare errori.
La prima domanda, che nasce spontanea è:  colui o coloro che gestiscono gli staff dei verbalizzatori hanno fatto loro una preparazione per fargli affrontare questo tipo di votazioni?
La seconda è: con quali criteri vengono effettuate le designazioni?

Hanno tenuto conto nelle designazioni che l’inesperienza, la superficialità, la tensione e non ultima la stanchezza abbinata ad una buona dose di arroganza del ruolo portano spesso a far commettere errori anche gravi che vanno a danno dei competitori? 

Parliamo di prove di Campionati Italiani per cui le famiglie spendono centinaia di euro per partecipare.
Non si possono fare esperimenti da apprendisti stregoni!!!


Nella fattispecie non escludo la responsabilità dei “geni” che hanno fatto l’analisi e sviluppato la procedura “Fids gestione random giudici” perché hanno dimostrato una scarsa conoscenza delle problematiche di gestione di una gara.

PROVA di Lignano Sabbiadoro - Considerato che un verbalizzatore non può sbagliare così reiteratamente in tutti i balli nello scartare 4 Giudici ritengo che abbia ricevuto dal segretario di gara la stampa di una selezione che prevedeva l’inserimento di 9 giudici invece di 7.

Non sarà che il segretario di gara, la signora D'Isanto Alessandra, ha indicato il numero sbagliato (9 su11 anzichè 7 su 11) ai verbalizzatori?
E in ogni caso, non sta al segretario di gara il controllo per evitare che siano alterati i risultati?
E' per questo che un segretario di gara percepisce 200 euro al giorno più le spese, il doppio di un verbalizzatore! Per la responsabilità!
E’ chiaro altresì, che alla luce di quanto riportato nelle norme della procedura applicazione random, è colpevole anche il direttore di gara  Pietro Trifoglio perché non solo non ha assistito alla generazione della random e quindi impedito a monte l’errore ma non ha neppure verificato il foglio stampato che comunque dovrebbe avergli consegnato il Segretario così come previsto dalle norme sopra riportate. 

PROVA di Eboli - L’errore è solo nella Rumba il che porta a pensare che la colpa è da addebitare al Verbalizzatore che non ha tolto la scheda di uno dei Giudici da “scartare” e quindi ne ha inserite 10 invece di 9.

PROVA di Andria - Per quanto riguarda questa prova non ho trovato una spiegazione sul perché non è stata effettuata la Random anche se presumibilmente le responsabilità sono da addebitare a tutti e tre i soggetti interessati ovvero al direttore di gara Gianni Colacicco, il segretario di gara Fabio Aprile ed il verbalizzatore Giovanni Famoso se non altro per scarsa conoscenza delle procedure di applicazione della stessa. 

I giudici erano 13 ma niente random, il decantatissimo random, il solutore di tutti i mali!

Analizzando le votazioni ho riscontrato un’altra “anomalia” che per me può falsare il risultato finale del Campionato ed è quella relativa al numero di giudici componenti il collegio giudicante che varia da categoria a categoria e da disciplina a disciplina.

A titolo di esempio per chiarire il concetto ho preso in esame la categoria 19/34 A2 per la quale avevo ricevuto e-mail di protesta.
Ho riscontrato che:
1ª Prova Standard: 13 giudici da inserire 9 -.-.- Latini: 11 Giudici da inserire 7

2ª Prova Standard: 13 Giudici da inserire 9 -.-.- Latini: 9 Giudici Fissi

3ª Prova Standard: 11 Giudici da inserirne 7 -.-.- Latini: 7 Giudici Fissi

A questo punto mi domando:

a) Come è possibile che tre gare vengano sottoposte a tre metodi di giudizio diversi?
b) Per quale motivo le danze standard e latine vengano giudicate da un numero diverso di giudici?
c) Per quale motivo la 1ª Prova è stata fatta quasi tutta con 13->9 e dalla 2ª sono sempre diminuiti?

Siamo sicuri che con questi criteri le classifiche del campionato non vengono falsate?

Che random è se una volta si inseriscono 9 giudici e una volta 7 ?
Come si può pensare che una selezione a 9 è uguale a quella a 7?

Vi rendete conto della stupidaggine con la quale si è deciso che se i giudici sono 9 restano 9 (anzichè toglierne soltanto due ed arrivare a 7 come se fossero 11)?

Nelle selezioni effettuate con 11 -> 7 poi le finali si svolgono con 11 Giudici ma quelle effettuate con 7 rimangono 7 anche in finale.
Come si può pensare che una gara che si svolge con 13->9 dia le stesse garanzie di risultato di quella successiva con 7 fissi?

Ma se il sistema random non viene applicato o applicato in modo errato siami sicuro che quanto prefissato si concretizzi in modo corretto?
E’ come se nel calcio alcune partite si giocassero con tre arbitri, altre con due e altre ancora con 5 e così via….. Ma questo sarebbe un campionato regolare?

Ricordiamoci che stiamo parlando di una ranking valida per l’assegnazione di un titolo italiano di specialità e non di una prova singola.

Ultima notazione. Ma il giudice sportivo, quando omologa le gare che cosa guarda?
Non ha visto che le regole non sono state applicate?
Su cosa si basa, sulle valutazioni del direttore di gara che, a sua volta, come abbiamo dimostrato può essere in errore?

Volevano fare tutto pulito e bello invece hanno trasformato i problemi tipici del giudizio in un ultriore grande problema: un casino!

La procedura potrebbe, a questo punto, essere chiamata MOULIN ROUGE... gira gira e fa girare... i giudici ma soprattutto le palle ai ballerini.

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