Inoltre, gli organizzatori, "tessitori" della trama di rapporti in evidente conflitto di interesse sono Franco Somma e Ciro Spina (MIDAS e FIPD) che nonostante la lettera "e" dei requisiti reciti testualmente:
e) Non avere alcun incarico federale o con organismi convenzionati con FIDS a livello nazionale, regionale o provinciale
proseguono indifferenti. Chissà cosa dice il loro amico, il più pulito dei puliti, il più lindo dei lindi, che loro sostengono come futuro presidente di queste trovate....
E sarebbe interessante sapere cosa pensano Pilani e Matarrese di queste posizioni a dire poco "border line" dei loro entusiasti dirigenti. Ma possono dirigenti di associazioni convenzionate dare l'esempio nel violare le regole?
E se un bel dossier, ora che la situazione si scalderà in vista delle elezioni arrivasse al CONI, che cosa direbbero i controllori del movimento della danza sportiva (visto che il controllore storico è troppo impegnato a chiudere gli occhi pur di essere eletto)?
Entrambi i promotori sono rispettivamente presidente regionale MIDAS (Franco Somma) e consigliere nazionale FIPD (Ciro Spina).
Ma come applica le regole la FIDS?
Nonostante fosse pubblico il ruolo di Franco Somma lo hanno premiato mettendolo come giudice ai campionati italiani assoluti a Rimini.
Per Ciro Spina, invece, è il momento di tornare in auge (dopo pesante sanzione FIDS che ne ha impedito congressi, aggiornamenti e quant'altro) come direttore di gara alla faccia di chi le regole, in questi anni, le ha sempre seguite.
E' normale secondo voi tutto ciò?
L'impeto legalista è finito con la convergenza di convenienze tra vari "esponenti" con la mia condanna?
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