NON COMANDANO PIU' PREGNOLATO ED I SUOI AMICI? INFODANZA DIMENTICA IL CAMPIONATO ITALIANO DI RIMINI

Volevo lasciare perdere di pubblicare.
Per un mese e mezzo ho lasciato a riposo i miei magnifici scrivani.
Poi, però, mi sono reso conto che la mia faziosità aveva fatto scuola, aveva contaminato il grande sito della danza sportiva italiana: INFODANZA.

Infatti, se andate a vedere, durante il campionato italiano che vede impegnati migliaia di suoi "utenti" con tanta passione a Rimini, il popolare sito propone Blackpool, la riscrittura della intervista di Matarese (riscritta nelle parti che infamavano la procura federale della FIDS e per cui attendiamo i provvedimenti disciplinari essendo egli - l'illuminato - un tesserato), la garetta di Lignano di Chiandetti (Pregnolato boy), la gara dell'Imperial e il ritratto di una coppia che balla alla WDC.

Ma di Rimini nulla?
Per Infondanza a Rimini non c'è stato nulla tranne i vacanzieri nella calura dei giorni scorsi.
Della gara di San Marino, nulla di nulla.

Probabilmente quelli di INFODANZA hanno aderito al motto "ciò che non pubblichiamo non esiste" tipico dei grandi giornali del secolo scorso.

Sarà perchè il loro "sponsorizzato" il Pregno di turno ora è di nuovo contro la dirigenza FIDS a gridare "al lupo al lupo"?
Eppure quando abbiamo detto e ripetuto che INFODANZA era un fiancheggiatore "on demand" dello scellerato progetto DANZA PULITA e delle sue menzogne facevano i fighetti piccati.

E per un anno ci hanno tritato i dordoli con i protagonisti di chi era contro la vecchia dirigenza FIDS e la WDSF. Addirittura hanno pubblicato una notizia rivelatasi una mega bufala, rimediando una figuraccia, relativa ad una coppia che secondo INFODANZA (o le sue speranze) era andata a ballare in WDC Amateur League.

Ora la domanda che ci si pone è se Pregnolato, che aveva preparato tutto l'armamentario per diventare presidente, il sito, il giornale, l'alleanza con Carla Giuliani ora non sia troppo frustrato per essere di nuovo stato superato dall'atavico rivale, lo stesso per cui denunciò Galvagno e tutti noi.

Forse la cosa più semplice sarebbe rendersi conto che nella vita non tutti abbiamo le stesse capacità ed il suo rivale, rispetto a lui, è un gigante!