IL BOOMERANG DI CARLA GIULIANI.

Ricordate lo scorso anno di questi giorni?
Alla FIDS si festeggiava come se avessero trovato il sacro gral, la coppa della verità.

Alberto Pregnolato suggeriva il suo settore tecnico di non tesserati, di contrarissimi alla FIDS ed alla WDSF, di gente che abita in estremo oriente e vive facendo ballare le vecchiette e non è manco in Italia, di portieri agli alberghi divenuti filosofi del nuovo, di mogli mariti e parenti con un solo requisito: dovevano essere contro il "dittatore" Galvagno e belare tutti la stessa canzone che prima era tutto sbagliato (come se la Giuliani non ci fosse stata!). E Carla Giuliani li garantiva all'ignaro Commissario Pancalli come se fossero la reincarnazione delle antiche vestali e quindi venivano nominati.


Dal canto suo Carla Giuliani aveva raffazzonato una versione nella quale sarebbe stata esclusa, che non sapeva nulla, che nessuno gli faceva sapere nulla. Peccato che tutti sappiano che ella è sempre stata presente ai pre consigli informali, ai Consigli federali ed ha diretto gli uffici quando Roberto Flemack faceva le nomine per le quali è stato radiato. Ma se non c'era mai, perchè non si è dimessa? Ma se non era mai in ufficio perchè non ha rinunciato allo stipendio, si chiedono ora in molti (anche tra coloro che qualche mese fa un pensierino di votarla come il minore dei mali l'avevano fatto).

Poi è arrivato il trio al SAF che ha fatto provvedimenti che facevano talmente ridere che nemmeno il più famoso trio, quello formato da Marchesini Solenghi e Lopez ai tempi dei loro "Promessi sposi" riusciva ad essere così spassoso.

Poi hanno cancellato gli esami da giudici (l'unico atto vero di separazione - seppur formale delle carriere) a gente che ha pagato per fare questi esami celebrati da commissioni per cui mai è avvenuto un reclamo...

Poi è iniziata l'opera di demolizione di MIDAS diretta da quel "cretino servo del padrone" (secondo quanto registrato dalla voce di Carla Giuliani da qualche suo amico appassionato delle intercettazioni) di Piercarlo Pilani a favore della neo nata (gli amici di Cianfoni dicono creata in prima persona dalla Giuliani) Anids e della FIPD (tanto cara ad Alberto Pregnolato, il suo bacino di voti).

Poi hanno cercato di fare i giudici ordinari e certi mariti che collaborano con il "capetto" si sono trovati per errore, per carità a tutti può capitare di sbagliare, nella lista pur avendo scuole  e associazioni in FIDS. Solo al sud qualcuno ha voluto tenere duro concorrendo al titolo di "faccia come il culo" dell'anno.

Poi hanno cercato di fare il campus delle coppie degli amici prendendo, questa volta, i peggiori atleti.
Devono avere pensato, perchè sempre tenere conto dei migliori? Prendiamo una volta quelli che sono bassi nelle ranking così possono essere contenti anche loro no? Forse, poi il fatto che i membri delle commissioni li conoscessero personalmente ha fatto prevalere il lato umano...

Poi Carla Giuliani ha continuato a seguire i voli pindarici dei fidatissimi Cabiddu, Gentili e Costantino (ignara che la democrazia in passato qualche scherzetto a questi tre già l'aveva fatto) che con Contessa la spingevano avanti con il preciso programma "vai avanti tu che a noi vien da ridere". Ora è divenuto lampantissimo anche ai ciechi che pensavano più alla sedia loro che a quella della pensionanda segretaria.

Come se non bastasse hanno detto in giro a larga voce, facendosi registrare, che il CONI vuole Carla Giuliani e se così non farà la FIDS verrà buttata fuori dal CONI!
Ma vi rendete conto?

E ora queste registrazioni con tanto di firme arriveranno sul tavolo del CONI mettendo in imbarazzo i vertici che queste cose, se le fanno, fanno ben attenzione a non farsi pizzicare essendo il CONI un ente pubblico con ruolo di sorveglianza su enti privati con funzione pubblicistica.

E' stato così che, dopo qualche mese, il boomerang, costruito molto bene non c'è che dire, ha cominciato a virare e veloce veloce è tornato indietro come un missile, pronto a colpire chi l'ha lanciato.

Dalle carte del procedimento vi sono denunce, insieme al presidentissimo, a persone di cui ora si ha bisogno e che per quel solo motivo sono tornate pulite, linde e immacolate.
Gli autori della versione preconfezionata, che qualche maligno dice seguissero un "oscuro" suggeritore in cabina di regia negli uffici dell'amata "ditta", si stanno vantando di avere fatto fuori il dittatore raccontando ed asseverando quanto il mammasantissima ha tentato di spiegare alla sordissima ed addestratissima giustizia sportiva.

Ora il boomerang è arrivato.

Il sardo telefona per cercare spazio di manovra a favore di qualcuno di diverso dalla candidata spinta a forza fino a ieri mattina...
Gli amici e sodali di ieri che avevano preso abitudine al "potere" minacciano di tirare fuori registrazioni e documenti rispetto ai quali quelli pubblicati su youtube sono solo un piccolissimo antipasto.
Costantino dice di volere restare in regione, ignaro che la giustizia sta per abbattersi sulle sue incompatibilità...
Contessa parla con tutti chiedendo quale chance ha di potere dimostrare al suo ex capo, ex amico, che lui ce la fa, diventerà vice presidente della FIDS con le sole sue forze, e che degli altri non glie ne può fregare di meno. "Vinca la Francia, vinca la Spagna, purchè se magna".

Carla Giuliani, che ha messo sul piedistallo la versione di "Ripley" pur di fare fuori tutti e potersi presentare come la "donna della provvidenza" ora si trova a sbattere il muso tra atei opportunisti che pur di salvare il culo loro venderebbero le loro mogli.

Quindi il boomerang ha colpito. Forte forte.

Il Giulianometro, il termometro delle possibilità di vincere le elezioni è sceso a picco come oggetto di una gelata modello "The day after". Lei pare continui a dire che è tranquilla per avere l'appoggio di Midas e del gruppo più grande d'Italia.
Ma sia Midas sia il gruppo più grande d'Italia devono fare i conti con le coalizioni degli incazzatissimi con lei e con lo stesso padovano incazzato.

Quando ci saranno le elezioni il rischio tsunami sarà elevatissimo.
Evitare accuratamente le zone costiere sarà il vangelo.

Ritirarsi a vita privata in riva al lago può essere una soluzione dignitosa.