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martedì 20 marzo 2012

IL GRANDE STRATEGA IVO GABIBBO PROPONE UN NUOVO NUMERO: CAMBIO DI CAVALLO IN CORSA?

Il nuovo condottiero? Scaricata Carla Giuliani ora spinge Matarrese
e poi, fatto fuori anche lui, si autodefinirà candidato? Evvai Ivvooooooooooo

Grandi sorprese tra gli strateghi della campagna elettorale prossima ventura.
Dopo un ritiro di silenzio in meditazione il presidente sardo Ivo Gabibbo, forse un po' a disagio per essera stato superato dalle performance del suo collega siciliano Costantino, è tornato alla carica con un numero degno dei Mammuthones e degli Issoadores sardi.

Suoi amici, bene informati, dicono che si stia allenando giorno e notte per stupire tutti con un numero unico al mondo: il cambio del cavallo in corsa...




Si dice che stia sondando i colleghi presidenti regionali per valutare il da farsi.

Sembra che per fine mese stia organizzando in centro italia una riunione con la quale cercherà di convincere i suoi colleghi a sostenere il candidato di Pregnolato Matarrese, come uomo di unione.
Ma nessuno ha capito cosa intenda il gabibbo con unione...
Unione della Sardegna all'Italia? Che voglia fare un ponte ancora più lungo di quello di Messina?
Mah!

Questo è quanto viene confermato dalla Campania dove pare che la mediazione con Ivo Cabiddu l'abbia condotta il suo ex collega Guillermo Venosa, vicino a Ciro Spina e Matarrese.

Quindi, dopo Contessa anche Cabiddu approda nel gruppone del presidente FIPD?
E Carla Giuliani già abbandonata? Non ci si comporta così con le signore... eh no!

Con le doti da stratega che ha messo in campo in questi mesi la domanda che sorge spontanea, a questo punto, è se avere il presidente sardo a proprio favore sia un vantaggio o una iella...

Un ulteriore "rumor" parla di una frattura fortissima tra i presidenti regionali, stufi di farsi tirare la giacchetta (l'unico a cui piace farsi tirare la giacchetta è Giggino 'a giacchetta dalle Marche)  da questi condottieri autonominati che ogni giorno ne dicono una nuova....

Giggino 'a Giacchetta, non sa più che fare, pare che ogni giorno faccia la scala santa di Loreto per trovare l'illuminazione e capire che fare pizzicato tra Carla Giuliani e l'ondivago gabibbo...

Non sapendo che fare, dopo il jogging su e giù alla basilica, torna in ufficio a telefonare ai suoi colleghi che, avendo già le palle rotte di loro, solo per educazione non lo sfanculano come dovrebbero...

Sembra addirittura che un presidente regionale di una grande regione del nord stia meditando di mettersi a capo di una cordata ed abbia un seguito importante, interessante.

Più le elezioni si avvicinano, più il caos aumenta.
Complimenti innanzitutto ai tre remagi che dopo la prematura discesa in campo ora non sanno più che pesci pigliare, come peraltro hanno fatto sempre in questi ultimi dieci anni.

Così, pur di non fare smettere di parlare di loro, continuano a dire e fare tutto ed il contrario di tutto.

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