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giovedì 22 marzo 2012

MATARRESE PRESIDENTE? AH AH AH AH, AH AH AH


Si parla di Gianluca Matarrese, candidato di "unione" voluto da Pregnolato e spinto da Cabiddu (è in una botte di ferro).

Per avere un quadro leggete cosa scrive sul sito ufficiale FIPD'S.

"Siamo a segnalare un fatto molto increscioso, ovviamente prevale la vergona per quello che è successo, l’indignazione, la rabbia… di certo non lo stupore.
(Lo stupore no! Erano i suoi dirigenti a cercare di portare dentro tutta 'sta gente...)

Alla fine di dicembre ci siamo trovati a gestire un piccolo numero di adesioni, anticipate con una certa insistenza, al fine di poter appartenere nel nostro Albo Soci. La nostra segreteria era chiusa per le vacanze natalizie, pertanto si era consigliato di procedere con l’iscrizione all’apertura del nuovo anno.
(Che sfiga che il campionato italiano era subito dopo le vacanze di Natale! Se fossero stati a giugno sarebbe andato meglio per le casse dell'ente! ;-) )

Vengono inviati dagli interessati i moduli compilati tramite fax, susseguono un certo numero di telefonate e messaggi lasciati in segreteria. Alla riapertura degli uffici ci si trova con l’emergenza di organizzare i Campionati Italiani Classe Master, pertanto viene accantonato l’inserimento di questi “aspiranti soci” nei nostri registri.
(Eh certo, c'era apprensione e paura di non essere idonei ad essere nominati come promesso dai reclutatori alla Galeone sul territorio nazionale....)

La scorsa settimana la nostra segreteria interpella i suddetti per verificare alcuni dati dell’iscrizione, sorpresa delle soprese questi “aspiranti soci” non sono più interessati all’iscrizione motivando il loro rifiuto di non voler far parte della nostro Ente perché gli stessi non sono stati assegnati come Giudici di Gara agli ultimi Campionati Italiani Classe Master.
(Sorpresa delle sorprese... sorpresa delle sorprese! Ma vi rendete conto? I reclutatori vendevano il pacchetto "tessera e giudice al campionato" e ora, sorpresa delle sorprese, visto che il pezzo che interessava ai maestri, giudicare al campionato, non è stato mantenuto, questi si sono defilati.... sorpresa delle sorprese! C'era da stare sorpresissimi!)

Ora a questi possiamo solo che dire che “siamo onorati di NON averli come nostri soci” e “indignati” del loro pensiero nei nostri confronti. Come sempre in certe persone persiste il pensiero che il far parte di certe Federazioni o di altre porti ad avere delle agevolazioni.
(Onorati di non averli come soci?!? Perchè non hanno pagato, altrimenti erano onorati di averli come soci! Ma si capisce... paghi hai l'onore, non paghi, hai il disonore. Non fa una piega. 
Ma sentite questa sono "indignati del pensiero dei non soci nei loro confronti". Interpretano addirittura il pensiero dei loro quasi soci.... Che pensiero sarà? Un pensiero stupendo: mi hanno detto di tesserarmi per giudicare, non hanno mantenuto, non ho pagato... li amo, li stimo, mi piacciono. Come si fa ad essere indignati di cotanti pensieri d'amore?
Il ragionamento delle agevolazioni riguarda qualcuno al suo fianco o è una idea originale che gli è venuta? Si dice che al fianco di matarrese vi siano ex dirigenti FIDS a cui egli sovvenziona viaggi e pasti, saranno quelle le agevolazioni? Ah saperlo!!! O riguarda quei maestri del sud che con il ruolo di coordinatore regionale convocano riunioni al limite del delirio?)

Tanto il nostro Ente sta facendo per uscire dal “sistema” che si era creato, tanti sono gli sforzi che stiamo affrontando per mantenere una “struttura circolare” dove a tutti vengono offerti pari opportunità, tutti lavorano per lo stesso fine restando sempre pronti ad un aperto confronto senza limitarne lo sviluppo e le aspirazioni.
(Uscire dal sistema? Quale sistema? Quello del diplomificio che diceva se il dimploma non te lo dà il concorrente vieni da me? Cos'è una struttura circolare? Tutti pronti ad avere pari opportunità? Allora perchè questi se ne sono andati? Perchè vi hanno sfanculato?)

Certo è che per un Ente pur storico come il nostro, ma che si è sempre battuto per una “danza pulita”, con il momento di difficoltà economiche che sta attraversando il nostro paese (eppure abbassiamo l’importo delle quote sociali unico sostentamento dell’Ente), il perdere tesseramenti che non nascondiamo gioverebbero alle nostre casse per poter così organizzare altri eventi e stage, potrebbe diventare un giorno un problema per la sussistenza dell’Ente stesso.
(Ente storico che si è battuto per la danza pulita... ritenete che dividere le giurie ai campionati italiani a prescindere dalla competenza ma solo in base all'appartenenza alle diverse associazioni sia "danza pulita"? Ammazza che concetti di etica... Organizzare stage con maestri che a latere contrattano il valore degli atleti depone alla pulizia della danza?)

Non dimentichiamo mai le nostre origini, in precedenza anche noi siamo stati o siamo oggi degli atleti e alle nostre spalle abbiamo famiglie che affrontano sacrifici, sostengono i loro figli in qualsiasi disciplina o competizione sportiva. Lo scontento generale lo si nota nei palazzetti sempre più vuoti e nel numero sempre più irrisorio di partecipanti alle competizioni.
(C'è talmente scontento che la FIPD'S si è messa ad organizzare gare anche lei in concorrenza con la FIDS. E' così che si vuole fare aumentare la partecipazione?)

Non dimentichiamo che ad ogni aspirante “maestro” offriamo una nuova possibilità di lavoro, un nuovo futuro, ma insegniamo anche loro che solo con sacrificio, serietà, cultura e professionalità si raggiungono alti livelli che non ignoriamo lasciano il segno nella vita, i percorsi facili possono accontentare l’esigenza del momento ma poi il tempo dimostra il contrario.
(Non ho parole!! Che il presidente non sappia come sono stati rilasciati in passato i diplomi da maestri dal suo "storico" ente?!? Suvvia... se vuole intervistiamo qualche diplomato.)

Non abbiamo molto altro da aggiungere, lasciamo i commenti alle persone che credono in noi e nell’operato che stiamo svolgendo con grande passione e crediamo anche professionalità.

Sicuramente sarà un percorso lungo e faticoso, ma siamo forti nelle nostre convinzioni: che ad una “danza pulita” ci possiamo arrivare con la collaborazione di tutti.
(Intanto dovremmo capire cosa si intende con lo slogan "danza pulita". Dovremmo dargli un significato perchè quanto avvenuto al campionato italiano maestri meriterebbe un approfondimento su cui stendiamo un velo pietoso... L'unica cosa di cui siamo certi è che se si collabora con l'andazzo tenuto fino ad oggi di pulito non so cosa si possa produrre...)

A tale proposito vorrei citare un illuminante passaggio, di quasi un secolo fa, dell'Illustre Luigi Einaudi che descrive che le speranze di una "pulizia" in Italia spesso non sono ben riposte.

Diceva l'emerito presidente della Repubblica:
"... spadroneggia un piccolo gruppo di padreterni, i quali si sono persuasi... di avere la scienza infusa nel vasto cervello..."
"Bisogna licenziare questi padreterni orgogliosi (...) persuasi di avere il dono divino di guidare i popoli nel procacciarsi il pane quotidiano"

Ma come si sa la speranza è l'ultima a morire.

Certo che se da presidente della FIPD'S lo scritto può risultare un po' naif da presidente FIDS risulterebbe addirittura esilarante.

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