Pagine

domenica 22 luglio 2012

PER DISINCAGLIARE IL GALEONE NON SI TROVANO RIMORCHIATORI


Gianfranco Galeone, quando ballava, ha cambiato tanti maestri perchè, diceva a destra ed a manca, che serviva la politica per fare risultati (forse non sarà stato che era un ballerino mediocre? ah saperlo).
L'ultima prodezza "morale" fu quando rimase fuori dalla finale dei professionisti e se la prese con tutti perchè era stato fregato dalla politica.
Tutti ce lo ricordiamo bene sulla scalinata di Foligno, grigio in volto, a pontificare sulla politica - la stessa che lui usava - che l'aveva punito e baggianate varie.



E il suo rapporto con Ciro Zaccaro, altro big del salto da un carro all'altro?
Pessimo. E poi, invece, tutti insieme sul pulmino, teneri come uova di pasqua che si squagliano al sole...
Li ho visti ripartire per la Puglia, minivan tutto appannato per le lacrime, che dolore...

Poi Galeone, folgorato sulla via di San Giovanni Rotondo, è diventato il leader di danza pulita.
Forse perchè le aveva provate tutte. Filippone ed il Focus. Selmi, William, il Team Diablo. Addirittura Angelo Tecchio quando era coordinatore tecnico. Forse addirittura uno specialista nella Zumba! Tutti tutti!
Della serie: confuso.

La democrazia, che ha molti difetti ma memoria forte, si è ricordata di lui e dei suoi andirivieni pur di riuscire ad avere l'italianissimo "calcio in culo" per potere ottenere i risultati che si era prefissato, ma che non arrivavano (che fosse un ballerino mediocre? ah saperlo), e gli ha dato una randellata di cui in Puglia si scompisciano dalle risate... E lui ha toccato il fondo... e si è incagliato.

Ora da settimane telefona a tutti chiedendo aiuto!
Aiuto per cosa? Per avere fatto una figura del tubo per essere salito sul pulpito quando, fino a qualche secondo prima faceva avanti indietro sul marciapiede?
O è ancora alla ricerca del "calcio in culo" (la raccomandazione) per evitare i "calci in culo" della gente che ha creduto alle sue bugie?

E dire che il suggerimento era autorevole: "chi è senza peccato scagli la prima pietra" gli diceva perentorio.
Lui invece no! Con i suoi nuovi amici, Pregnolato e Matarese, si è fatto portare un vagone di pietre e via a tirare e rompere con i suoi sassi...

Ora sembrerebbe che qualcuno li abbia conservati e cominci a lanciare. Il cielo di puglia è costellato di puntini neri... Mirano al galeone incagliato...
E' proprio vero che quando comincia ad andare storto...

Per tirarlo fuori dalla secca non servirà andare da Matarese, Zamblera, Napolitano o Ratzinger...

Il rimorchiatore non si trova.

Nessun commento:

Posta un commento

Posta qui di seguito il tuo commento