Sentite questa!
Sapevate che nella stessa data dell'Ancona Open il Comitato Regionale FIDS Marche - anzichè essere fiero e a supporto di una delle più importanti gare d'Italia - ha deciso di organizzare una prova di campionato italiano di danze nazionali?
Per fortuna che alla straordinaria idea del Professor Gentili, che occupa gran parte del suo tempo a mandare e-mail per cercare di fare dimenticare il suo ruolo di supporter della vecchia gestione (sperando che qualcuno dei nuovi gli liberi un posto nel futuro consiglio federale), si è sommata la straordinaria competenza dei redattori del Rasf.
Prima hanno messo in calendario la gara. Poi si sono resi conto che il nuovo RASF prevedeva cose che in gara non erano previste. Allora via a modificare il regolamento. Il caos alle stelle.
Risultato: GARA ANNULLATA, figura barbina.
E' una gestione fantastica quella che connota questo periodo di gestione del Segretario generale, perchè è ormai evidente che il commissario non può sapere tutto ciò che non funziona in FIDS.
Scrivono una cosa e la modificano.
Programmano una cosa e la cancellano.
L'unica cosa che non possono cancellare è la figuraccia del professor Gentili che ha accettato di organizzare una prova di campionato italiano nella stessa data di una gara internazionale organizzata, anche essa, sul suo territorio.
Che fosse troppo occupato dal suo lavoro di supporto alle ASA (di cui parleremo nel dettaglio perchè forse un pochettino in conflitto di interesse)?
E dire che il presidente delle Marchè è uno lesto a salire sul pulpito a bacchettare chi non ha il potere od è caduto in disgrazia. E' altrettanto veloce, forse addirittura di più, a saltare sul carro di chi vince.
Ora, in questo momento di incertezza, dedica tre giorni a favore del "nuovo e del bello" e tre giorni a criticare i nuovi dichiarando che non sono all'altezza.
L'ultimo giorno libero, la domenica, vorrebbe organizzare gare concomitanti con quelle delle ASA della sua regione... tanto per fare capire chi comanda.
Nessun commento:
Posta un commento
Posta qui di seguito il tuo commento