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martedì 31 gennaio 2012

LA CAMPANIA AFFOSSA LA DECANTATA RIFORMA "SPACCAVENTO"?

I maestri Ciro Spina e Franco Somma
giudici ordinari e organizzatori dello stage

I giudici ordinari fratelli Cerrone durante lo stage
organizzato da Ciro Spina e Franco Somma

I giudici ordinari Cerrone e Negro durante lo stage
in Campania organizzato da Ciro Spina e Franco Somma

I fratelli Maiello, giudici ordinari nel ruolo
di insegnanti nello stage in Campania.

Tutti insieme. Giudici ordinari insegnanti
"straordinari" o vice versa?

Ricordate quando a luglio, in fretta e furia, i tecnici dovettero scegliere se fare i giudici (a qualche centinaia di euro al mese) o gli insegnanti (il lavoro con cui mantengono le famiglie)?

La favolosa cura, panacea di tutti i mali della danza sportiva, doveva essere somministrata al paziente FIDS con grande celerità, come nel telefilm ER.

Il George Clooney del "pronto soccorso FIDS" era Paolo Spaccavento, guru della LIDS prima, preparatore mentale degli atleti poi.
Cosa è rimasto di quella riforma dopo appena cinque mesi?
Cosa ha sortito quella magnifica operazione oltrechè mettere anziani rispettabili signori a giudicare cose che evidentemente faticano a vedere o mariti, mogli, parenti tutti della stessa "scuola" ma che hanno dichiarato di essere idonei ed arruolabili come giudici ordinari?

La Campania di Ciro Spina e Franco Somma, qualunque sia lo stato di applicazione della cura, ha risolto il problema alla radice.
Si sono detti: se un insegnante che giudica tutti i giorni è giudice straordinario, un giudice ordinario che insegna ogni tanto diventa "tecnico straordinario"?

Così hanno messo insieme i giudici ordinari e gli atleti, pagando una quota, partecipano agli stage tenuti dai giudi stessi. Fantastica soluzione... come creare un conflitto di interessi anche laddove non esista.
Ciro Spina e Franco somma hanno così organizzato eventi che consentissero agli atleti di farsi  "vedere e conoscere". Gli atleti campani, per evitare  che vi possano essere "errori" sono accorsi.

"Conoscersi per conoscere"... che sia Ciro Spina, consigliere nazionale FIPD, ad ideare questo slogan?
E cosa ne dice il presidene Gianluca Matarrese, anch'egli campano, amante della legalità, pulizia e delle regole ferree, che era in prima fila contro le passate orride abitudini?
I suoi giudizi valgono per tutti o solo per "gli altri"?

Non sarebbe meglio richiarmarlo il suo consigliere? E che dire degli stessi eventi organizzati dai delegati FIPD in tutta l'Italia, Lombardia e Puglia in primis?

Staremo a vedere come va a finire...
Mi sa che dopo avere aperto il vaso Pandora ora non abbia più interesse a trattare tutti allo stesso modo.

Vedremo...


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