Certo che la gestione delle informazioni dal sito ufficiale FIDS ha avuto una grande implementazione.
Modello "velina". Si seleziona accuratamente ciò da pubblicare e ciò che, invece, è meglio non fare sapere.
Alcuni esempi: il Club Azzurro. Strombazzato ai quattro venti e finito miserevolmente sugli interessi privati di alcuni componenti della commissione e dall'incompetenza di chi dovrebbe controllare e sapere visto che sta l' da ben dodici anni!
Ma la cosa più sconcertante è quella che, nei fatti, appare una punizione a chi la pensa diversamente, a chi si permette il lusso di criticare la FIDS.
E', nello specifico, il caso di Michele Lauletta, redattore della lettera pubblicata sul sito MIDAS che critica quanto la FIDS sta facendo, la modalità con cui lo sta facendo.
Ed è così che, dopo avere pubblicato il risultato di una coppia senior in una garetta del tubo in qualche posto nel mondo, avere dato grande enfasi ad eventi con quattro gatti in croce, il figlio di Michele Lauletta viene oscurato dalla FIDS, nonostante gli ottimi risultati ai mondiali IDO.
Le colpe dei padri cadono sui figli?
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